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India: una strada dedicata a Madre Teresa in Orissa

Un evento importante che avviene in un distretto che 8 anni fa fu teatro del pogrom anticristiano da parte dei radicali indù

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Il prossimo 4 settembre, giorno in cui Madre Teresa sarà canonizzata in piazza San Pietro, a Bhubaneshwar, capitale dell’Orissa, verrà inaugurata la prima strada intitolata alla fondatrice delle Missionarie della Carità. Lo ha deciso la Bhubaneshwar Municipal Corporation (Bmc), che ha accolto la richiesta di mons. John Barwa, arcivescovo di Cuttack-Bhubaneshwar.
“Questa iniziativa – spiega il presule all’agenzia AsiaNews – ci riempie di gioia”; si tratta infatti di un riconoscimento importante considerando che lo Stato dell’Orissa, in particolare il distretto di Kandhamal, è il luogo in cui, otto anni fa, sono avvenuti i feroci massacri contro i cristiani da parte dei radicali indù. Proprio pochi giorni fa è stato ricordato l’ottavo anniversario dei massacri contro i “martiri cristiani”, per i quali la Chiesa indiana continua a lottare per la giustizia e a chiedere giusti risarcimenti.
Durante la riunione del 28 agosto scorso, l’amministrazione comunale ha deciso quindi di dare il placet alla nuova “Via Madre Teresa”, che correrà da Satyanagar a Cuttack-Puri Road. Mons. Barwa riferisce che la strada si snoda proprio di fronte alla casa dell’arcivescovo. La targa con il nome verrà svelata dopo la Messa, che sarà una funzione pubblica. Funzionari amministrativi e diversi politici locali hanno già confermato la loro presenza alla celebrazione.
Nello Stato indiano lavorano numerose Missionarie della Carità, dislocate in 11 Case nelle sei diocesi. Anche le suore parteciperanno alla cerimonia di inaugurazione, che sarà animata dai bambini delle scuole con danze e canti tradizionali. “Madre Teresa ci benedirà e accompagnerà tutti noi”, conclude Mons. Barwa.
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ZENIT Staff

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