Photo: Diocese of Odisha

India: inaugurata ad Orissa la "Saint Mother Teresa Road"

Grande partecipazione alla cerimonia di inaugurazione della strada dedicata a Madre Teresa, presieduta il 4 settembre dal primo ministro Naveen Patnaik

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È stata ufficialmente inaugurata la “Saint Mother Teresa Road” a Bhubaneswar, capitale dello stato di Orissa, la scorsa domenica 4 settembre, alle 10.15 (ora locale). L’inaugurazione – la prima in India –, presieduta dal primo ministro Naveen Patnaik, è stata organizzata nello stesso giorno in cui la Madre veniva proclamata santa in piazza San Pietro da Papa Francesco.
Alla cerimonia – informa Asia News – hanno partecipato numerose autorità civili e religiose, tra le quali l’arcivescovo John Barwa di Cuttack-Bhubaneswar, e suor Mary Olivet, Superiora regionale delle Missionarie della Carità in Orissa, oltre a migliaia di fedeli.
L’evento di intitolare una strada a Madre Teresa esprime l’auspicio “che l’India diventi una casa per servire i poveri, bisognosi e oppressi” ha detto il premier. Il governo ha accolto la richiesta del Consiglio Episcopale dell’Orissa, che ha espresso gioia e gratitudine verso l’esecutivo.
Nell’occasione l’arcivescovo Barwa, a nome dei vescovi dell’Orissa, ha rimarcato che il fine di Madre Teresa “non era convertire le persone, ma – come ha detto lei stessa – di fare di un indù un buon indù, di un musulmano un buon musulmano e di un cristiano un buon cristiano”. “La Madre ha ridato dignità a ogni essere umano, senza distinzione di casta o credo” ha aggiunto.
I presenti hanno celebrato la Madre come “persona dal carisma unico”, ricordandone i tanti appellativi: “L’angelo di Calcutta”, “Santa dei poveri”, “Voce della compassione”, “Coscienza dell’umanità”, “Ambasciatrice della carità”, “Profetessa della pace”.
Anche suor Olivet ha ringraziato il governo per il ricordo pubblico di Madre Teresa.
Recentemente il governo dell’Orissa ha chiesto alle Missionarie della Carità di prendersi cura delle donne disabili mentali e di alcuni uomini senza fissa dimora. Attualmente circa 90 di loro sono accolti in quattro diverse case delle missionarie in Orissa. In Orissa, le Missionarie della Carità hanno 18 case. Madre Teresa ha visitato per la prima volta Bhubaneswar nel 1974 e poi diverse altre volte.
L’evento è un riconoscimento importante considerando che lo stato dell’Orissa, in particolare il distretto di Kandhamal, è il luogo in cui, otto anni fa, sono avvenuti i feroci massacri dei radicali indù contro i “martiri cristiani”, per i quali la Chiesa indiana continua a lottare per ottenere giustizia e i giusti risarcimenti.

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ZENIT Staff

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