In ricordo di un Pastore che faceva il Nunzio

Presentato a Roma il libro di Valerio Lessi “Pietro Sambi, Nunzio di Dio”, edito da Cantagalli

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Il cardinale Sodano ha parlato nel corso della presentazione del volume Pietro Sambi Nunzio di Dio, scritto da Valerio Lessi ed edito da Cantagalli, che si è svolta giovedì 16 gennaio, nella sala Marconi della Radio Vaticana a Roma.

“Ovunque sia stato – ha continuato il porporato – si è distinto per il suo amore alla Chiesa, per la sua capacità di tessere rapporti personali con tutti e per le sue straordinarie doti diplomatiche”.

E ancora “uomo di fede schietta e certa, di cultura è profonda e di carità discreta ed operosa, sapeva conquistare i suoi interlocutori grazie anche al suo vivace carattere romagnolo”.

Il cardinale Sodano ha spiegato che il libro di Lessi ripercorre il suo itinerario avvalendosi delle testimonianze di chi lo ha conosciuto in ogni parte del mondo.

Nato nel comune di Sogliano al Rubicone, da una famiglia di contadini, sesto di dieci figli, Pietro Sambi ha conosciuto la vocazione da bambino. Ordinato sacerdote voleva dedicarsi alla parrocchia e all’insegnamento della storia, invece è stato chiamato al servizio diplomatico.  

È stato inviato in Camerun, Israele, Cuba, Algeria, Nicaragua, Belgio e India.

Il filosofo e già presidente del Senato Marcello Pera, amico di Sambi ha raccontato che si percepiva subito  la sua fede: “era un uomo che credeva”,  “molto preparato, colto, vero protagonista dal punto di vista diplomatico, cordiale e generoso”.

Ha raccontato Pera: “Era sempre ottimista, metteva gli altri prima di sé.  Era stato un fumatore accanito. Soffriva quando mi vedeva fumare. Non parlava mai delle sue condizioni di salute. Ha portato la sua croce fino in fondo, ha testimoniato la fede senza mai lamentarsi. Ci rivedemmo un giorno a cena. Nessuno sapeva della sua malattia”.

“Pochissime volte mi è accaduto di piangere per un dolore – ha confessato l’ex presidente del Senato – quando mi comunicarono della sua scomparsa, ebbi una crisi di pianto e capii quanto quell’uomo aveva contato per me e quanto conta la fede nella vita di una persona”.

Valerio Lessi, autore del libro, ha rivelato che non ha potuto conoscere di persona Pietro Sambi. L’unica volta in cui avrebbe potuto incontrarlo, per circostanze diverse, l’appuntamento saltò.

Il libro è stato costruito raccogliendo le testimonianze di chi gli è stato vicino.  “Ho imparato a conoscerlo – ha spiegato Lessi – attraverso questo lavoro, e sono stato nelle  condizioni migliori perché non avevo pregiudizi né positivi né negativi”.

Quello che emerge dalle testimonianze di chi l’ha conosciuto e frequentato è la figura di “un testimone della fede, credibile, capace e coraggioso”.

Uomo di straordinaria umanità, sempre accogliente, generoso, una persona che accendeva i rapporti e le relazioni e vi rimaneva fedele per sempre.

Era innamorato della Missione di Cristo. Gli premeva sempre che la Chiesa fosse libera di testimoniare la sua missione.  Grande intelligenza, capacità di entrare dentro le cose, di capire al volo le situazioni, lavoratore instancabile. Si definiva “sacerdote per vocazione, storico per formazione, diplomatico per obbedienza”.

“Era un Pastore, non un funzionario – ha sottolineato l’autore del libro – un inviato del Papa alle persone. Nell’incontro con i singoli e con i pellegrini era sempre pronto ad accoglierli e spiegare l’importanza di Cristo”.

Quando fu inviato in Terra Santa, confessò che la sua fede si era rafforzata vedendo le pietre dove era passato il Salvatore e ha capito che la Chiesa è l’incontro con il Cristo vivo.

Secondo Lessi, monsignor Sambi “era un uomo che apparteneva a Dio fino in fondo, con una forte identità con il proprio popolo e la propria terra. La  fede potenziava la sua umanità”.

Ripeteva, citando il retore romano Gaio Mario Vittorino, che “da quando ho incontrato Gesù Cristo mi sono scoperto uomo”.

“Non ha mai cercato la carriera ecclesiastica – ha concluso Lessi – Ha sempre detto si agli incarichi che gli venivano affidati. Nutriva una sensibilità speciale per i poveri”.

Monsignor Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara-Comacchio, ha firmato l’introduzione al libro, rilevando che monsignor Pietro Sambi è stato “soprattutto e prima di tutto un Pastore”, figlio e innamorato del suo popolo.

Monsignor Negri, già Vescovo di San Marino – Montefeltro, ha raccontato che  quando papa Benedetto XVI è andato in visita alla diocesi, monsignor Sambi gli ha detto: “Si ricordi Eccellenza che lei non sarà mai dimenticato dal popolo di San Marino – Montefeltro perché ha fatto la cosa più incredibile: ha portato il Papa in questo territorio. Ha fatto incontrare a questa gente il vicario di Cristo nella sua concretezza, nella sua fisicità, nella sua personalità straordinaria forte e amabile”.

Ha concluso l’incontro Marco Ferrini, direttore della “Fondazione Internazionale Giovanni PaoloII per il magistero sociale della Chiesa”, il quale ha manifestato l’intenzione di continuare a raccogliere testimonianze e trovare un editore negli Stati Uniti che possa pubblicare il libro che ricorda monsignor Sambi.

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Antonio Gaspari

Cascia (PG) Italia Studi universitari a Torino facoltà di Scienze Politiche. Nel 1998 Premio della Fondazione Vittoria Quarenghi con la motivazione di «Aver contribuito alla diffusione della cultura della vita». Il 16 novembre del 2006 ho ricevuto il premio internazionale “Padre Pio di Pietrelcina” per la “Indiscutibile professionalità e per la capacità discreta di fare cultura”. Il Messaggero, Il Foglio, Avvenire, Il Giornale del Popolo (Lugano), La Razon, Rai tre, Rai due, Tempi, Il Timone, Inside the Vatican, Si alla Vita, XXI Secolo Scienza e Tecnologia, Mondo e Missione, Sacerdos, Greenwatchnews. 1991 «L'imbroglio ecologico- non ci sono limiti allo sviluppo» (edizioni Vita Nuova) . 1992 «Il Buco d'ozono catastrofe o speculazione?» (edizioni Vita Nuova). 1993 «Il lato oscuro del movimento animalista» (edizioni Vita Nuova). 1998 «Los Judios, Pio XII Y la leyenda Negra» Pubblicato da Planeta in Spagna. 1999 «Nascosti in convento» (Ancora 1999). 1999 insieme a Roberto Irsuti il volume: «Troppo caldo o troppo freddo? - la favola del riscaldamento del pianeta» (21mo Secolo). 2000 “Da Malthus al razzismo verde. La vera storia del movimento per il controllo delle nascite” (21mo Secolo, Roma 2000). 2001 «Gli ebrei salvati da Pio XII» (Logos Press). 2002 ho pubblicato tre saggi nei volumi «Global Report- lo stato del pianeta tra preoccupazione etiche e miti ambientalisti» (21mo Secolo, Roma 2002). 2002 ho pubblicato un saggio nel nel Working Paper n.78 del Centro di Metodologia delle scienze sociali della LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma) «Scienza e leggenda, l’informazione scientifica snobbata dai media». 2003 insieme a VittorFranco Pisano il volume “Da Seattle all’ecoterrorismo” (21mo Secolo, Roma 2003). 2004 ho pubblicato insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti” (Edizioni Piemme). 2004 coautore con del libro “Emergenza demografia. Troppi? Pochi? O mal distribuiti?” (Rubbettino editore). 2004 coautore con altri del libro “Biotecnologie, i vantaggi per la salute e per l’ambiente” ((21mo Secolo, Roma 2004). 2006 insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti 2” (Edizioni Piemme). 2008 insieme a Riccardo Cascioli il libro “Che tempo farà… Falsi allarmismi e menzogne sul clima (Piemme). 2008, è stata pubblicata l’edizione giapponese de “Le bugie degli ambientalisti” edizioni Yosensha. 2009. insieme a Riccardo Cascioli “I padroni del Pianeta – le bugie degli ambientalisti su incremento demografico, sviluppo globale e risorse disponibili” (Piemme). 2010 insieme a Riccardo Cascioli, è stato pubblicato il volume “2012. Catastrofismo e fine dei tempi” (Piemme). 2011 Questo volume è stato pubblicato anche in Polonia con l’imprimatur della Curia Metropolitana di Cracovia per le e3dizioni WYDAWNICTTWO SW. Stanislawa BM.

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