"In ascolto dell'Asia: le vie per la fede"

Società e religioni fra tradizione e contemporaneità: un convegno all’Urbaniana (15-17 aprile)

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La Pontificia Università Urbaniana è un’antica istituzione educativa nata nel 1627 come centro di formazione per i sacerdoti (ma successivamente anche per i laici) che si preparavano a partire come missionari nei territori in cui il Vangelo non era ancora mai stato annunciato o che provenivano da territori e dalle loro giovani Chiese dove l’annuncio era giunto negli ultimi secoli. L’Urbaniana nel corso dei secoli, rispondendo alle sollecitazioni diverse che provenivano dagli operatori pastorali dei Paesi di Missione, ha cercato di fornire gli strumenti culturali e la formazione umana che favorisse questo essenziale impegno della Chiesa universale.

 In questo contesto si colloca il presente Convegno Internazionale  che, dopo l’analoga iniziativa del 2012 sulla Chiesa africana, si propone di studiare le prospettive antropologiche e missionarie della Chiesa in Asia provando a leggere in profondità le tre grandi aree culturali e linguistiche che fanno capo alla realtà della Cina, dell’India, e del complesso mondo musulmano nelle sue diverse componenti (araba, indonesiana, malese, ecc…).

L’Asia è il Continente dove nascono e si sono sviluppate le grandi religioni e le fedi storiche(Induismo, Buddismo, Ebraismo, Cristianesimo, Islàm, Taoismo, Confucianesimo, Zoroastrismo, Shintoismo, ecc…). Queste “fedi” si trovano oggi a far fronte ad una sfida epocale: come far transitare il proprio patrimonio di credenze, valori ed espressioni di culto nell’attuale contesto mutato, fortemente tecnologizzato e, spesso, secolarizzato. Anche le comunità cristiane in Asia oggi si trovano a doversi confrontare con un vissuto diverso e in rapida evoluzione che pone ad esse domande molteplici. Il Convegno vuole dare ad esse maggior chiarezza ed evidenza, mettendo in luce i punti di forza e di debolezza della realtà attuale delle comunità cristiane in Asia,  senza nascondere aspetti problematici con cui fare i conti.

La Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli promuove l’evento e presiede numerose sessioni attraverso la presenza del suo Prefetto, il Card. Fernando Filoni, che aprirà i lavori e ne offrirà le conclusioni, del Segretario Mons. Hon Tai Fai e del Sotto-Segretario Mons. Wojda. Chiamati a presiedere alcune sessioni specifiche anche il Card. Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, il Card. Sarah, Presidente Pontificio Consiglio “Cor unum” e Mons. Spreafico, Presidente Commissione per l’evangelizzazione dei popoli e il dialogo fra le Chiese della Conferenza Episcopale Italiana.

Oltre ai docenti dell’Urbaniana e di università europee, numerosi sono gli intellettuali e i protagonisti delle realtà asiatiche invitati a Roma per questo evento di notevole valore scientifico e culturale: tra lorodocenti di istituti universitari statali e centri di ricerca cristiani, hindu e islamici di Bangladesh, Cina, Filippine, India, Indonesia, Libano, Pakistan, Sud Corea, Tailandia e Taiwan.

 Dopo il saluto del Card. Filoni e la prolusione del Rettore, prof. Trevisiol, aprono il convegno la relazione del Prof. Dotolo, della Facoltà di Missiologia dell’Urbaniana, su Modernità, postmodernità, contemporaneità: categorie culturali e mutamenti storici, antropologici e sociali e quella del Dott. Lucio Caracciolo, Direttore di Limes, su La nuova geopolitica in Asia.

* Per altre informazioni, insieme al programma del Convegno e alle biografie di tutti i relatori: www.urbaniana.edu.

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ZENIT Staff

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