Il Papa riceve in udienza Angela Merkel

Il conflitto in Ucraina al centro dei colloqui. In vista del G7 in Baviera affrontati anche temi di povertà, fame, tratta umana e custodia creato

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Si è svolta nella mattinata di oggi, 21 febbraio, l’udienza di Papa Francesco al Cancelliere Federale di Germania, Angela Merkel, la quale ha successivamente incontrato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati.

Un comunicato della Sala Stampa vaticana riferisce che nel corso dei cordiali colloqui durati circa 40 minuti, “è stata dedicata speciale attenzione ad alcune questioni di carattere internazionale”, in vista anche del prossimo Vertice del G7 che si terrà a giugno presso il castello di Elmau nelle Alpi bavaresi.

In particolare il riferimento è andato “alla lotta contro la povertà e la fame; lo sfruttamento degli esseri umani ed i diritti della donna; le sfide della salute globale e la custodia del creato”. Si è trattato anche del tema dei diritti umani e della libertà religiosa in alcune parti del mondo, “accennando all’importanza dei valori spirituali per la coesione sociale”. Infine, conclude la nota, “ci si è soffermati sulla situazione in Europa, e si è sottolineato, in particolare, l’impegno per giungere ad una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina”.

Al momento dello scambio dei doni, la Merkel ha fatto una donazione per i bambini rifugiati, mentre al Papa ha regalato dei cd del compositore tedesco Johann Sebastian Bach. Francesco ha ricambiato con il medaglione che ritrae la scena di San Martino che cede il suo mantello ad un povero e una copia in lingua tedesca dell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium.

Lasciando il Vaticano, il Cancelliere tedesco si è trasferita presso la Comunità di Sant’Egidio, dove ha avuto un colloquio privato con il fondatore Andrea Riccardi. Poi ha incontrato la stampa a cui ha raccontato alcuni dettagli dell’incontro con il Papa.

Come riferito dalla Radio Vaticana, la Merkel ha dichiarato di aver avuto oggi “il piacere e l’opportunità di spiegare a Papa Francesco l’agenda della presidenza tedesca del G7”, che fondamentalmente era l’obiettivo principale della sua visita. Un’agenda i cui temi – ha spiegato – sono “di grande rilievo” sia per il Papa che per la Chiesa cattolica. Ad esempio: l’eliminazione della povertà, le tematiche relative ai bambini, la lotta alla povertà o l’impegno della Germania nel campo della sanità. “A Papa Francesco – ha riferito ancora – abbiamo potuto spiegare quanti mezzi mettiamo a disposizione per l’alleanza internazionale per i vaccini. Nei prossimi anni 300 milioni di bambini, soprattutto in Africa, saranno vaccinati e in questo modo contribuiamo a una crescita sana di questi bambini”.

“Ho avuto anche l’occasione di potergli spiegare un altro tema molto importante e cioè il tema della donna”, ha aggiunto la Cancelliera, quindi “l’autodeterminazione delle donne, l’autonomia delle donne, le prospettive lavorative delle donne. Il ruolo delle donne è fondamentale nei Paesi in via di sviluppo in quanto segna il futuro della famiglia. In questo senso ci sono ancora molte sfide da superare nell’ambito dell’eguaglianza tra uomo e donna. Questo riguarda anche i Paesi sviluppati e industrializzati”.

Sul tavolo anche il tema ambientale, “che è molto importante per noi – ha affermato Merkel – perché il G7 può in questo modo sostenere la Conferenza sul clima di Parigi che si terrà prossimamente e in questo senso anche i lavori sugli Obiettivi del Millennio sono un ulteriore tema che abbiamo trattato nel nostro discorso”. Naturalmente si è parlato anche della situazione di guerra in Ucraina, di cui il Papa è stato informato nella visita “ad limina” dei vescovi ucraini svoltasi ieri.  

Insomma un incontro “molto positivo”, ha affermato la Cancelliera tedesca: “Poter spiegare al Papa ciò che intendiamo fare mi dà la forza di poter ricercare risultati concreti durante il semestre di presidenza del G7 per poter attuare i nostri impegni”.

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ZENIT Staff

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