Il Papa conferma il card. Vallini vicario generale per la Diocesi di Roma

Il porporato è stato chiamato a ricoprire questo incarico da Benedetto XVI nel 2008

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E’ giunta oggi la conferma da parte del Papa del cardinal Agostino Vallini quale suo vicario generale per la Diocesi di Roma. Il porporato, 73 anni, ricopre questo incarico dal 27 giugno 2008, anno in cui fu nominato da Benedetto XVI. E’ anche arciprete della Papale Arcibasilica Lateranense e gran cancelliere della Pontificia Università Lateranense. Lo comunica la Sala Stampa della Santa Sede. 

Agostino Vallini è nato il 17 aprile 1940, a Poli, piccolo paese in provincia di Roma e in diocesi di Tivoli. Da bambino – dopo che il padre, maresciallo dei carabinieri, fu deportato dai tedeschi in Germani durante la guerra – torna con la madre e la sorella maggiore al suo paese, Corchiano (Viterbo). Lì frequenta le scuole elementari e l’itinerario dell’iniziazione cristiana, sotto la guida del parroco, don Domenico Anselmi.

Nel 1949 la famiglia si ricompone e si trasferisce prima a Caserta e poi, nel ’51, a Napoli. Alla fine dell’anno entra nel Seminario di Napoli, prima al Minore e poi al Maggiore, dove rimane per dodici anni. Viene ordinato sacerdote il 19 luglio 1964 da monsignor Vittorio Longo, allora vescovo ausiliare di Napoli.

Completa la formazione seminaristica e gli studi teologici presso la pontificia Facoltà Teologica di Napoli. Nel 1964, poi, viene inviato a Roma a specializzarsi in Diritto canonico, in vista del futuro insegnamento nella Facoltà Teologica partenopea. Nella Capitale, ha raccontato spesso, il futuro cardinale visse anni molto intensi, in pieno Concilio Vaticano II.

Sempre a Roma, Vallini si iscrive alle Facoltà giuridiche della Pontificia Università Lateranense, conseguendo il dottorato in «Utroque iure». Gli studi a Roma si concludono nel 1969, anno in cui ritorna a Napoli, dove comincia a insegnare Diritto canonico. Due anni dopo, su proposta del rettore della Lateranense, monsignor Pietro Pavan, è chiamato a ricoprire l’incarico di docente di Diritto pubblico ecclesiastico. Al contempo prosegue l’insegnamento a Napoli e, a tempo parziale, svolge una collaborazione alla pastorale parrocchiale nel quartiere popolare di Barra (Napoli) tra gli universitari della Fuci, e come assistente ecclesiastico della sezione napoletana dell’Usmi.

Nel 1978 fa definitivamente ritorno a Napoli, chiamato dal cardinale Corrado Ursi. E’ proprio l’arcivescovo a nominarlo rettore del Seminario Maggiore, incarico che ricopre fino al 1987, anno in cui è nominato decano della sezione San Tommaso della Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale.

Il 23 marzo 1989 Giovanni Paolo II elegge Vallini alla chiesa titolare di Tortiboli, nominandolo vescovo ausiliare di Napoli. Riceve l’ordinazione episcopale il 13 maggio successivo per le mani dell’arcivescovo, il cardinale Michele Giordano, divenendo anche vicario generale.

Dopo undici anni di servizio a Napoli, il 13 novembre 1999 viene trasferito allaChiesa suburbicaria di Albano, dove esercita il ministero episcopale per cinque anni. E’ stato, per molti anni, membro della Commissione per i problemi giuridici della Conferenza Episcopale italianae e anche presidente del Comitato per gli enti e beni ecclesiastici della stessa CEI.

Giovanni Paolo II lo nomina poi, il 27 maggio 2004, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, promuovendolo al contempo alla dignità di arcivescovo. Tra gli altri incarichi: è stato presidente della Corte di Cassazione dello Stato della Città del Vaticano e, dal 15 settembre 2007, presidente della Commissione per gli Avvocati.

Viene, infine, creato cardinale da Papa Benedetto XVI nel Concistoro del 24 marzo 2006, assegnandogli la diaconia di San Pier Damiani ai Monti di San Paolo. Il cardinale Agostino  Vallini è inoltre membro delle Congregazioni delle cause dei santi; per i vescovi; per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica; per l’evangelizzazione dei popoli; del pontificio Consiglio per i testi legislativi; dell’Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica.

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ZENIT Staff

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