Il Papa celebra il Bicentenario dell'indipendenza dei Paesi latino-americani

Il 12 dicembre la Santa Messa in San Pietro in occasione della festa della Vergine di Guadalupe

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CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 6 dicembre 2011 (ZENIT.org) – L’annuncio di papa Benedetto XVI relativo alla Celebrazione Eucaristica della festività di Nostra Signora di Guadalupe, lunedì prossimo 12 dicembre nella Basilica di San Pietro, è stato accolto con molto favore dalla stampa latino-americana.

La messa sarà celebrata a motivo del Bicentenario dell’Indipendenza dei Paesi Latinoamericani e permette alla Santa Sede di partecipare alle diverse commemorazioni e celebrazioni che si stanno tenendo in quasi tutti i paesi del Sud America.

Lo ha riferito una nota della Pontificia Commissione per l’America Latina che, contestualmente, ha annunciato i nomi dei vescovi latinoamericani che hanno confermato la loro presenza alla Santa Messa del 12 dicembre in Vaticano.

Tra i presuli partecipanti figurano: i Cardinali Nicolas de Jesus Lopez Rodriguez (Santo Domingo), Norberto Rivera Carrera (Mexico), Jaime Ortega y Alamino (La Habana), Oscar Rodriguez Maradiaga (Tegucigalpa), Juan Luis Cipriani Thorne (Lima), Raymundo Damasceno Assis (Aparecida, Presidente della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile) e Francisco Javier Errazuriz (emerito di Santiago de Chile), gli Arcivescovi Nicolas Cotugno (Montevideo), Pastor Cuquejo (Asuncion), Victor Sanchez Espinosa (Puebla de los Angeles) e Andres Stanovnik (Corrientes, Argentina), il Vescovo Jose Luis Lacunza (David, Presidente della Conferenza Episcopale di Panama).

Ai nomi appena elencati dovrebbero aggiungersene altri nei prossimi giorni. La Conferenza Episcopale Spagnola ha designato gli Arcivescovi di Siviglia e Segovia per partecipare all’evento.

È inoltre attesa la presenza di vari ministri di governo, personalità pubbliche ed accademiche di molti paesi latinoamericani, assieme a tutto il Corpo Diplomatico degli stessi paesi accreditati presso la Santa Sede, oltre ad alcune rappresentanze diplomatiche di Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Canada ed altre nazioni.

Un invito speciale è stato trasmesso ai latinoamericani che, a diverso titolo, prestano servizio nei vari dicasteri e organismi della Santa Sede, ai religiosi e alle religiose latinoamericani che vivono nelle Case generalizie di Roma o studiano presso le Università pontificie, e ai sacerdoti e seminaristi latinoamericani accolti dai numerosi Collegi pontifici romani per poter compiere i propri studi nell’urbe.

La Pontificia Commissione per l’America Latina, con lettera firmata dal Segretario, Guzman Carriquiry, riprodotta in centinaia di copie, si è rivolta ai datori di lavoro dei latinoamericani residenti a Roma chiedendo, come gesto di benevolenza e solidarietà, che permettano loro di assentarsi dal posta di lavoro per la durata della celebrazione eucaristica a San Pietro.

Padre Antonio Guidolin, cappellano del Vicariato di Roma per le comunità latinoamericane di immigrati, si è preso l’incarico di distribuire il più possibile il comunicato.

La Celebrazione Eucaristica del prossimo 12 dicembre “avrà ovviamente tutta la dignità e la bellezza che il Santo Padre indica come proprie della liturgia ecclesiale, sotto la cura competente del Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie e, al contempo, forti risonanze latinoamericane”, riferisce il comunicato della Pontificia Commissione.

Presieduta dal Santo Padre, la messa sarà concelebrata dal Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano, dal Cardinale Marc Ouellet, Prefetto della Congregazione per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, dal Cardinale Norberto Rivera (per il mondo ispanoamericano) e dal Cardinale Raymundo Damasceno (per il mondo lusoamericano).

Il Cardinale Marc Ouellet, in qualità di Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, rivolgerà al Santo Padre alcune parole di saluto, omaggio e ringraziamento all’inizio della celebrazione, previsto per le ore 17.30.

Le preghiere e i canti della Santa Messa saranno in lingua spagnola e portoghese. Un coro invitato appositamente per l’occasione si alternerà al Coro della Cappella Sistina nei canti previsti. Il Kyrie, il Gloria, il Sanctus e l’Agnus Dei saranno quelli della Misa criolla di Ariel Ramirez.

La Radio Vaticana trasmetterà in diretta la cerimonia in sei lingue, e il Centro Televisivo Vaticano è già in contatto con diverse reti televisive che trasmetteranno direttamente la Santa Messa in vari paesi latinoamericani.

I biglietti per partecipare alla Celebrazione liturgica, secondo la prassi ordinaria, vanno richiesti alla Prefettura della Casa Pontificia, e potranno essere ritirati dalla mattina di sabato 10 dicembre sino alla mattina di lunedì 12 dicembre.

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ZENIT Staff

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