Il Movimento Apostolico presenta "Ester, il Musical"

Circa cento giovani debutteranno il 4 e 5 ottobre al Teatro Politeama di Catanzaro nell’opera scritta e diretta da Cettina Marraffa, presidente del Movimento

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Con una conferenza stampa è stata presentata, nel teatro Politeama di Catanzaro, l’opera “Ester, il Musical”, ideata, scritta e diretta da Cettina Marraffa, che sarà messa in scena per la prima volta nella città capoluogo di regione sabato 4 e domenica 5 ottobre. Lo spettacolo ha registrato il tutto esaurito, nonostante la programmazione di due pomeridiani e due serali.

A moderare la conferenza stampa don Giovanni Scarpino, che ha presentato la commedia musicale spiegando la finalità di evangelizzazione del Movimento Apostolico, aggregazione ecclesiale sorta a Catanzaro il 3 novembre 1979, tramite l’ispiratrice e fondatrice Maria Marino, con il carisma di “ricordare la Parola del Signore al mondo che l’ha dimenticata”. Don Gesualdo De Luca, assistente ecclesiastico del Movimento Apostolico e Vicario Episcopale nell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, ha spiegato ai giornalisti la figura biblica di Ester, il contesto storico e la sua suggestiva vicenda.

Una giovane donna ebrea in terra straniera che arriva a diventare regina, prendendo il posto di Vasti, disobbediente consorte del re Assuero. Lo zio Mardocheo sventa un complotto di due eunuchi contro il re e per questo viene elevato a funzionario di corte, suscitando però la gelosia dell’empio Aman, alto dignitario regale. Questi accusa falsamente Mardocheo ed il popolo ebraico di infedeltà alla leggi regali e ne fa decretare la distruzione totale.  

In questo contesto Ester, mettendo a repentaglio la sua stessa vita, dopo aver invocato il Signore Altissimo di donare a lei una giusta parola e di aprire il cuore del re all’ascolto, si presenta al sovrano e sventa la minaccia di morte per il suo popolo. Ad intervenire anche la giovane interprete di Ester, Marianna Monterosso, soprano e cantante lirica in vari teatri d’Italia, e Giancarlo Davoli, che avrà il ruolo di Aman.

Entrambi hanno spiegato come l’opera, del tutto inedita, frutto di circa due anni di lavoro, si presenta come il culmine di un impegno creativo e organizzativo, profuso da oltre 100 giovani e tanti laici che vivono la spiritualità del Movimento Apostolico, già impegnati negli anni precedenti in altri musical e sacre rappresentazioni messe in scena in varie città italiane ed estere, e tra queste Roma, Lourdes e Madrid, durante la Giornata Mondiale della Gioventù del 2011.  

“Ester, il Musical” – spiega l’ideatrice Cettina Marraffa, presidente dello stesso movimento organizzatore, – “è un’opera pensata come strumento di nuova evangelizzazione, con un duplice obiettivo immediato: creare un contesto di formazione e aggregazione dei giovani; rivolgere al più ampio pubblico una vivace e sentita proposta di fede, nelle forme attraenti dell’arte scenica”. 

Con questa nuova opera il Movimento Apostolico pianta un buon seme lungo la strada difficile, ma possibile a tutti, della conversione in Cristo. Ringraziando questa importante aggregazione ecclesiale, per il grande lavoro fisico e spirituale profuso in questa opera, all’interno della Chiesa di Roma, mi sento di riportare alcune parole di Papa Francesco al termine del ritiro spirituale di Ariccia. Il Santo Padre, a proposito del buon seme, rivolgendosi a Mons. Angelo De Donatis, che aveva preparato le meditazioni e guidato gli incontri, tra l’atro, ebbe a dire: “Io vorrei ringraziarla a nome mio e di tutti noi, per il suo aiuto in questi giorni, il suo accompagnamento, il suo ascolto. Noi adesso torniamo a casa con un buon seme: il seme della Parola di Dio. È un buon seme, quello. Il Signore invierà la pioggia e quel seme crescerà. Crescerà e darà il frutto. Ringraziamo il Signore per il seme e per la pioggia che ci invierà, ma anche vogliamo ringraziare il seminatore. Perché lei è stato il seminatore, e sa farlo, sa farlo! Perché lei, getta giù di qua, getta di là senza accorgersene — o facendo finta di non accorgersene — ma segna, va al centro, va al segno”.

Ogni credente deve poter piantare il suo seme buono, come fa nel quotidiano da 35 anni il Movimento Apostolico, assieme a tante altre sante aggregazioni di religiosi e di laici in Italia e nel mondo, per infoltire il “bosco” della speranza e dell’amore per il prossimo, seguendo l’insegnamento evangelico. Attualmente Il Movimento Apostolico è diffuso in buona parte delle regioni italiane. È presente in Svizzera, Germania, Austria, Repubblica del Congo, Camerun, Costa d’Avorio, Madagascar, India e in tanti altri stati sta seminando la sua spiritualità. On-line si trovano l’omonimo periodico quindicinale e il sito web del Movimento Apostolico. Presenti anche gli scritti dell’ispiratrice e i sussidi per la catechesi, nonché i commenti ai libri del Nuovo e vecchio testamento dell’assistente centrale e teologo, Mons. Costantino Di Bruno, guida spirituale di moltissimi fedeli.

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Egidio Chiarella

Egidio Chiarella, pubblicista-giornalista, ha fatto parte dell'Ufficio Legislativo e rapporti con il Parlamento del Ministero dell'Istruzione, a Roma. E’ stato docente di ruolo di Lettere presso vari istituti secondari di I e II grado a Lamezia Terme (Calabria). Dal 1999 al 2010 è stato anche Consigliere della Regione Calabria. Ha conseguito la laurea in Materie Letterarie con una tesi sulla Storia delle Tradizioni popolari presso l’Università degli Studi di Messina (Sicilia). E’ autore del romanzo "La nuova primavera dei giovani" e del saggio “Sui Sentieri del vecchio Gesù”, nato su ZENIT e base ideale per incontri e dibattiti in ambienti laici e religiosi. L'ultimo suo lavoro editoriale si intitola "Luci di verità In rete" Editrice Tau - Analisi di tweet sapienziali del teologo mons. Costantino Di Bruno. Conduce su Tele Padre Pio la rubrica culturale - religiosa "Troppa terra e poco cielo".

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