Il cardinale Scola incontra le consacrate dell’Ordo Virginum

La congregazione si riunisce presso il seminario ambrosiano fino al 30 agosto in occasione del proprio convegno nazionale

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Venerdì 28 agosto, l’Arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, sarà alle ore 16, al Seminario arcivescovile di Venegono Inferiore per intervenire al convegno nazionale dell’Ordo Virginum.

L’incontro dal 26 al 30 agosto vede riunite nella sede del seminario ambrosiano le consacrate provenienti da tutta Italia.

Antichissima forma di consacrazione, risalente addirittura all’età apostolica, ripristinata dal Concilio Vaticano II, l’Ordo Virginum fu istituito dal beato Paolo VI, il 31 maggio 1970, per dare la possibilità alle fedeli di vivere nel mondo il dono totale di sé a Cristo, anche al fuori di ogni struttura religiosa.

Attualmente le appartenenti all’ Ordo in Italia sono 650 (altre 200 stanno compiendo l’itinerario di formazione) e sono presenti in 113 Diocesi del nostro Paese.

La Diocesi ambrosiana, dove fu il cardinale Carlo Maria Martini ad ammettere nell’ Ordo le prime consacrate, conta anche il gruppo più cospicuo (100 appartenenti). La seconda realtà è Roma con 60 unità.

«Ci è parso necessario delineare meglio il nostro carisma e la vocazione che ci anima. A lungo siamo rimaste chiuse in una descrizione della nostra realtà che potremmo definire negativa, in quanto non siamo né una Congregazione, né un Ordine religioso o un Istituto di Vita consacrata. Vorremmo, invece, attraverso la riflessione che si è ultimamente articolata e che va sempre approfondita, realizzare una comprensione positiva di ciò che rappresentiamo, senza contrapporci ad altre realtà, ma trovando il significato del “dono” prezioso che il Signore ci ha offerto», spiega una delle prime consacrate Marinella Bollini, 61 anni, oggi in pensione, ma a lungo direttore dei Servizi amministrativi in una scuola pubblica.

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ZENIT Staff

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