Il card. Sarah inaugura in Guatemala 19 case per le famiglie colpite da calamità naturali

Il complesso abitativo, che prevede anche l’edificazione di una cappella al suo interno, si è realizzato grazie ad un dono di Papa Francesco e al contributo della Chiesa locale e della Nunziatura

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Ha preso il via oggi, fino a venerdì prossimo, la visita del cardinale Robert Sarah, presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum, in Guatemala. Nella località di Cuilapa, nella diocesi di Santa Rosa de Lima, il porporato inaugurerà un complesso abitativo di 19 case costruite per altrettante famiglie, grazie a un dono di Papa Francesco dopo le calamità naturali che hanno colpito il Paese nell’autunno 2011. Tra agosto e ottobre 2011, inondazioni generate da forti piogge torrenziali, smottamenti ed eventi sismici, hanno causato infatti in Guatemala ingenti danni al territorio e alle persone. In particolare, le zone più colpite sono state le municipalità di Cuilapa, Chiquimulilla, Taxisco e Guazacapen, dove migliaia di famiglie sono state ad abbandonare le proprie abitazioni.

La visita del cardinale sarà quindi un segno di concreta vicinanza spirituale alle popolazioni che stanno affrontando la fase della ricostruzione. Secondo il programma – riferito in un comunicato del Dicastero diffuso oggi – il cardinale Sarah incontrerà domani mattina i rappresentanti di Caritas Guatemala e della Caritas arcidiocesana; nel pomeriggio è prevista, invece, la visita alla “Villa de los Niños”, un collegio per giovani poveri che, grazie a borse di studio, ricevono una formazione complessiva fino ai 18 ani di età. Giovedì, quindi, l’inaugurazione delle 19 case, la cui costruzione – informa ancora la nota – ha previsto anche l’edificazione di una cappella all’interno dello stesso complesso abitativo. L’opera è stata possibile grazie al contributo del Santo Padre e realizzata assieme alla Chiesa locale e con il coordinamento della Nunziatura in Guatemala che ha gestito le fasi della implementazione del progetto.

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ZENIT Staff

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