I vescovi italiani in preghiera per i cristiani perseguitati

Durante la sessione primaverile del Consiglio Permanente della CEI, i presuli hanno espresso gratitudine al Santo Padre per la convocazione del Giubileo della Misericordia

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Il dramma della disoccupazione nel paese, la persecuzione anticristiana, l’appoggio alla libertà di educazione, il contrasto alla teoria del gender. Sono i principali temi trattati durante la sessione primaverile del Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana, tenutosi da lunedì 23 a mercoledì 25 marzo.

Le parole pronunciate dal cardinale Bagnasco durante la prolusione di lunedì scorso, hanno trovato “piena condivisione dei membri del Consiglio Permanente, a fronte di una linea di pensiero che riduce l’identità sessuale a costrutti sociali. La preoccupazione aumenta davanti alla costatazione di come tale teoria si diffonda nelle scuole, spesso sottraendo a genitori ignari il diritto di educare i loro figli”, si legge nel comunicato finale del Consiglio Permanente.

Quanto alla persecuzione anticristiana e alla disoccupazione, “i vescovi si sono raccolti in preghiera”, riferisce il comunicato. “Gratitudine e condivisione” è stata espressa anche per la decisione di papa Francesco di indire un Anno Santo della Misericordia.

Il Consiglio Permanente ha discusso anche della “formazione permanente dei sacerdoti”, ribadendo una particolare attenzione verso il “rapporto di fede con Gesù Cristo”, da parte del presbitero, “condizione per non restare prigionieri dell’individualismo, del clericalismo e della stessa carenza di carità fraterna”.

La CEI è intenzionata a “sollevare il sacerdote dall’eccessivo carico burocratico che oggi rischia di opprimerlo”, attraverso “una riorganizzazione complessiva, che comunque salvaguardi la trasparenza e la corretta destinazione dei beni, tutelando dai rischi di una cattiva amministrazione”.

Durante il Consiglio Permanente, è stata inoltre presentata la sintesi dei Lineamenta della XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (4-25 ottobre 2015), dedicata a La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo.

Nelle risposte al questionario predisposto dalla Segreteria del Sinodo, si sottolinea l’importanza della pastorale familiare, affinché ogni pastore sappia “sollecitare, accompagnare e incoraggiare il cammino dei fidanzati, quello dei giovani sposi, il protagonismo della famiglia e il suo essere in se stessa buona notizia”.

Tra i punti affrontati durante il Consiglio Permanente figura anche la questione della cremazione delle salme, un’usanza sempre più diffusa, unitamente alla dispersione delle ceneri in natura o di conservazione dell’urna cineraria in abitazioni private.

A tal proposito, il Consiglio Permanente della CEI ha deciso di preparare una lettera pastorale che, “oltre a fornire alcuni riferimenti valoriali, impegni la prossimità della Chiesa nel momento della sofferenza e del lutto, quale presenza che condivide, consola e illumina il mistero della morte”.

Il Consiglio Permanente ha infine approvato la proposta di ripartizione dei fondi otto per mille da presentare all’Assemblea Generale – tra cui una modifica circa la trasmissione della somma assegnata all’Istituto centrale per il sostentamento del clero – e la determinazione del contributo da assegnare ai Tribunali ecclesiastici regionali per l’anno in corso.

***

Per leggere il testo integrale del comunicato finale del Consiglio Permanente della CEI, cliccare qui.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Luca Marcolivio

Roma, Italia Laurea in Scienze Politiche. Diploma di Specializzazione in Giornalismo. La Provincia Pavese. Radiocor - Il Sole 24 Ore. Il Giornale di Ostia. Ostia Oggi. Ostia Città (direttore). Eur Oggi. Messa e Meditazione. Sacerdos. Destra Italiana. Corrispondenza Romana. Radici Cristiane. Agenzia Sanitaria Italiana. L'Ottimista (direttore). Santini da Collezione (Hachette). I Santini della Madonna di Lourdes (McKay). Contro Garibaldi. Quello che a scuola non vi hanno raccontato (Vallecchi).

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione