I primi 101 libri di una Biblioteca della Legalità

I volumi presentati a Roma alla presenza del Ministro della Giustizia Andrea Orlando

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Non potevano che essere i presunti fatti di corruzione che stanno emergendo in questi giorni a Roma il filo conduttore della presentazione che si è tenuta venerdì 5 dicembre al Palazzo dei Congressi all’Eur nell’ambito della Fiera della Piccola e Media Editoria Più Libri Più Liberi.

L’evento dal titolo BIL, una biblioteca della legalità: pagine e parole per crescere liberi, curato da IBBY Italia (1) e dalla casa editrice Sinnos, alla presenza di oltre un centinaio di studenti delle scuole medie e delle scuole superiori, ha visto la partecipazione, oltre che del Ministro della Giustizia Andrea Orlando, di Giacomo Ebner, presidente della giunta dell’Associazione Nazionale Magistrati del Lazio, e di Paolo Masini, Assessore ai Lavori Pubblici ed alle Periferie di Roma (2).

I tre relatori hanno voluto evidenziare in particolare, visto anche l’uditorio, come i comportamenti legali debbano essere attivati anche dai giovani e nel quotidiano, ricordando che alcune azioni che fanno parte del vissuto di molti ragazzi, come lo scaricare i file pirata da internet, le rituali e stanche occupazioni scolastiche, le raccomandazioni, hanno in sé elementi di illegalità anche se sono diventati prassi consolidata.

Diventa pertanto ineludibile un meccanismo virtuoso di selezione delle classi dirigenti, anche se non soprattutto nella politica a partire dalle campagne elettorali e dal controllo sulle relative spese, affinché chi si trovi in posizioni di responsabilità politica non sia subalterno al malaffare come i fatti che stanno emergendo a Roma sembrano dimostrare.

E che la responsabilità nella selezione della classe politica è compito dei cittadini che con il loro consenso possono premiare o punire alcuni politici piuttosto che altri.

Tutti i relatori hanno confermato, quindi, la necessità della testimonianza e della narrazione come momento formativo e quindi il loro sostegno a questo progetto.

I 101 libri che compongono questa Biblioteca Itinerante (3)sono pertanto a disposizione del territorio, come scuole, biblioteche, associazioni, enti, che potranno richiederli per un periodo di tempo a fronte dell’impegno di organizzare una serie di iniziative che promuovano la lettura dei libri tra le giovani generazioni.

Perché, come ha ricordato Silvana Sola, iniziando e concludendo l’incontro attraverso la lettura di alcune pagine di Luisa Mattia (4), c’è un momento nel quale ognuno di noi sceglie cosa fare e da che parte stare.

***

NOTE

1) IBBY – International Board on Books for Young People

2) L’incontro è stato coordinato dallo scrittore Riccardo Guido, che da anni collabora con la Commissione Parlamentare Antimafia, ed ha visto gli interventi introduttivi di Silvana Sola della IBBY e di Loredana Perego, insegnante delle scuole medie.

3) La Biblioteca della Legalità nasce alla Fattoria della Legalità (www.fattoriadellalegalita.it) di Isola del Piano (in provincia di Pesaro e Urbino) e vuole diffondere la cultura della legalità e della giustizia tra le giovani generazioni attraverso la promozione della lettura, nella convinzione che le storie e le figure hanno un ruolo fondamentale nella comprensione della realtà e sono strumenti indispensabili per costruire un immaginari che pone il senso civico al centro. La Biblioteca della Legalità nasce da un Progetto della IBBY Italia, dall’Associazione Forum del Libro, AIB Marche, Libera – sezione Pesaro Urbino, ANM – Sottosezione di Pesaro, Fattoria della Legalità, Comune di Isola del Piano.

4) Il Libro La Scelta di Luisa Mattia, edito dalla casa editrice Sinnos nel 2006, è uno dei libri che compongono la biblioteca della legalità.

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Antonio D'Angiò

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