In piazza San Pietro si respira già aria di Natale: è giunto questa notte il grande abete alto 25 metri, donato, quest’anno, dalla provincia calabrese di Catanzaro “come auspicio di speranza per un futuro di crescita e di pace”. L’albero è stato innalzato stamane nella piazza dal personale della Direzione dei Servizi Tecnici e del Servizio Giardini. Nei prossimi giorni avranno inizio le procedure di messa in sicurezza e decorazione; mentre si dovrà attendere il 19 dicembre per la sua illuminazione.
L’abete, proveniente da Passo dell’Abate, comune di Fabrizia, ha una particolarità: il tronco principale ha un tronco gemello, si tratta cioè di due tronchi uniti.È stato trasportato a valle da un elicottero bielica proveniente da Roma, e successivamente caricato su un TIR che lo ha portato a Roma sotto scorta della Polizia di Stato. Insieme all’albero, sono stati regalati anche alberi più piccoli, destinati agli uffici della Santa Sede. La comunità donante, inoltre, offrirà a Papa Francesco un dono frutto della maestria degli artigiani locali, e dei prodotti tipici che costituiscono le eccellenze del territorio.
Di tutt’altra provenienza, invece, il presepe, i cui lavori di allestimento sono iniziati anche oggi. Intitolato “Il Presepe in Opera”, esso è stato donato dalla Fondazione Verona per l’Arena e trae ispirazione dalla lirica, che fa di Verona una città di eccellenza.
L’associazione, insisme ad altri enti benefattori, offrirà al Governatorato dello Stato di Città del Vaticano la scenografia dell’Opera di Gatenato Donizetti “Elisir d’amore”, creata dallo scenografo Francesco Canessa, prendendo spunto proprio dalla tradizione presepiale italiana.
Il presepe sarà completato con circa 20/25 statue di terracotta a grandezza naturale, dotate di vestiti e accessori che potranno essere esposte alla intemperie senza alcuna copertura. L’allestimento avrà un ingombro pari a metri 23, 70 x 12, un’altezza massima di circa 8 metri. Una quinta a tre lati raffigurante il dipinto “Angeli musicanti” di G.B. Gaulli completerà la suggestiva realizzazione.
L’illuminazione del presepe coinciderà con quella dell’albero: il 19 dicembre alle 16.30. Una unica cerimonia, dunque, alla presenza delle due delegazioni donanti che nella mattinata di quello stesso giorno saranno ricevute da Papa Francesco.
