“Fermatevi, in nome di Dio!”, dice il Papa ai terroristi

Manifestando il suo “profondo dolore” per gli attentati di Londra

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CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 10 luglio 2005 (ZENIT.org).- Manifestando questa domenica il suo “profondo dolore” per gli attentati di Londra, Benedetto XVI si è rivolto direttamente agli autori: “Fermatevi, in nome di Dio!”.

Successivamente alla recita della preghiera mariana dell’Angelus, a mezzogiorno, insieme a circa 40.000 pellegrini, il Pontefice ha confessato che “proviamo tutti un profondo dolore per gli atroci attentati terroristici di Londra di giovedì scorso”.

Dopo aver chiesto preghiere “per le persone uccise, per quelle ferite e per i loro cari”, il Santo Padre ha anche invitato a pregare “per gli attentatori: il Signore tocchi i loro cuori”.

Rivolgendosi “a quanti fomentano sentimenti di odio e a quanti compiono azioni terroristiche tanto ripugnanti”, il Vescovo di Roma ha detto: “Dio ama la vita, che ha creato, non la morte. Fermatevi, in nome di Dio!”.

Ricevendo questo giovedì la notizia degli attentati, il Santo Padre si è ritirato in preghiera nella sua cappella privata ed ha inviato un messagio al Cardinale Cormac Murphy-O’Connor, Arcivescovo di Westminster, per condannare “questi barbari atti contro l’umanità”.

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ZENIT Staff

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