Eutanasia e adozioni da parte di coppie gay feriscono la dignità umana

Affermano i segretari degli episcopati europei dopo la loro riunione annuale

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

LVIV, martedì, 14 luglio 2009 (ZENIT.org).- “In Europa si stanno diffondendo alcuni fenomeni che feriscono la dignità della persona”, hanno segnalato i segretari generali delle 36 Conferenze Episcopali europee dopo la loro riunione annuale, celebrata a Lviv (Ucraina) dal 9 al 13 luglio.

I segretari degli episcopati europei hanno analizzato il caso di Eluana Englaro, la cui vicenda ha provocato una grande discussione sociale e il dibattito al Senato di un disegno di legge per impedire la sospensione dell’alimentazione e dell’idratazione che la mantenevano in vita.

La riunione ha anche analizzato il rifiuto da parte delle agenzie di adozione cattoliche inglesi di gestire i processi di adozione di bambini da parte di coppie omosessuali, che le ha costrette a chiudere l’attività.

Questi fenomeni “preoccupano la Chiesa per il modello antropologico che veicolano, piuttosto lontano dalla cultura della vita e dal modello naturale di famiglia”, hanno concluso i segretari delle Conferenze Episcopali, come ha reso noto la “Radio Vaticana”.

Le giornate sono iniziate con una presentazione della Chiesa cattolica in Ucraina da parte di Sua Beatitudine il Cardinale Lubomyr Husar, Arcivescovo maggiore di Kiev, e delle relazioni tra lo Stato e la Chiesa ortodossa da parte del Nunzio Apostolico, monsignor Ivan Jurkovich.

In Ucraina, la collegialità episcopale viene espressa attraverso due istituzioni: la Conferenza Episcopale dell’Ucraina (dei Vescovi di rito latino) e il Sinodo dei Vescovi greco-cattolici dell’Ucraina (della gerarchia di rito bizantino).

Il segretario generale della Conferenza Episcopale Tedesca, padre Hans Langendörfer, ha poi presentato l’Enciclica Caritas in Veritate.

Tra le priorità del documento, ha sottolineato “la centralità dell’uomo, la dimensione sociale dell’economia e il tema della globalizzazione e dell’interdipendenza dei ‘policentri’, luoghi decisionali con più compiti e poteri”.

“L’orientamento centrale deve essere la ricerca del bene comune e dello sviluppo integrale della persona umana – ha osservato –. L’economia e il mercato hanno bisogno dell’etica per funzionare correttamente”.

Allo stesso modo, ha sottolineato la difesa da parte del Papa di uno Stato più aperto alla partecipazione della società civile.

Nella loro riunione, i segretari hanno affrontato anche altri temi, tra cui la relazione tra la Chiesa e i mezzi di comunicazione, la vita e la missione del sacerdote e la prossima Giornata Mondiale della Gioventù, che si celebrerà a Madrid nel 2011.

Il prossimo incontro dei segretari generali delle Conferenze Episcopali d’Europa si celebrerà a Roma dal 10 al 13 giugno 2010.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione