Dopo 12 ore di stop ripreso il viaggio di 3000 pellegrini verso Lourdes

Il presidente di UNITALSI, Salvatore Pagliuca, ringrazia i volontari che hanno lavorato a stretto contatto con Trenitalia

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Oltre 3.000 Pellegrini, tra i quali centinaia di ammalati, hanno potuto finalmente riprendere il viaggio di andata per Lourdes. I treni delle Sezioni Umbra e Toscana, quello della Sezione Romana Laziale, quello delle Sezioni Emiliano – Romagnola e Lombarda, quello della Sezione Campana  e quello delle  Sezioni Triveneta e Piemontese hanno effettuato una sosta forzata per oltre 12 ore a causa del violento maltempo che in Francia ha  causato una grossa frana che  ha ostruito una delle linee ferroviarie più importanti.

“Un ringraziamento particolare – spiega Salvatore Pagliuca, presidente dell’UNITALSI – và a tutti i nostri volontari che, a bordo dei treni in sosta, hanno animato con gioia ed allegria alternata a momenti di preghiera la lunga attesa durante la sosta. Un altro grazie và a tutti coloro che (Ufficio Tecnico della Presidenza Nazionale UNITALSI  a Roma e Comitato di crisi allestito a Lourdes dalla Presidenza Nazionale), hanno lavorato incessantemente da ieri in stretto contatto con Trenitalia e Sncf per monitorare l’emergenza fornendo tutto il supporto logistico ( pasti supplementari e generi di prima necessità)  ai convogli bloccati”.

“La partenza – aggiunge Pagliuca – di tutti e 5 i convogli ferroviari  bloccati consentirà finalmente,  anche se in tarda serata con il loro arrivo a Lourdes,  di riprendere il normale svolgimento del programma del Pellegrinaggio Nazionale UNITALSI”.

“Auspicio – conclude Pagliuca – che tutti i pellegrini, finalmente riuniti a Lourdes, possano trovarsi presto  davanti alla Grotta per elevare la preghiera comunitaria di ringraziamento per la  risoluzione positiva  delle tante  difficoltà che l’Associazione ha  dovuto affrontare nelle ultime 24 ore”.

È notizia di oggi anche l’accordo tra l’UNITALSI e il Comune di Pietrelcina per incentivare lo scambio di esperienze e di pellegrini tra la città natale di San Pio e il santuario francese.

A seguito dell’incontro tra il presidente Pagliuca, il sindaco della località irpina, Domenico Masone, e il rettore del Santuario di Lourdes, padre Horacio Brito, si è stabilito di incrementare il flusso turistico religioso presente nei luoghi della Provincia di Benevento e nel Comune di Pietrelcina e da qui verso Lourdes, specie di quello avente carattere stanziale e duraturo; aumentare e migliorare le infrastrutture di accoglienza al servizio dei pellegrinaggi, specie di quelli destinati a disabili; progettare e realizzare interventi infrastrutturali destinati al miglioramento della logistica e della fruibilità dei luoghi al fine di consentire una reale permanenza e mobilità delle persone disabili; progettare interventi infrastrutturali in grado di facilitare la realizzazione di pellegrinaggi attraverso anche l’utilizzo dei Treni.

L’UNITALSI, in particolare, metterà a disposizione la propria esperienza e gli strumenti gestionali e organizzativi maturati nel corso della propria esperienza ultra centenaria nell’assistenza e nel trasporto dei disabili nei luoghi di culto.

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ZENIT Staff

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