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Donne e salute mentale: terza edizione dell’H-Open day

In occasione della Giornata Mondiale sulla Salute mentale, dal 10 al 16 ottobre, negli ospedali e centri italiani visite ed esami gratuiti sui disturbi psichici femminili

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In occasione della Giornata Mondiale sulla salute mentale, porte aperte dal 10 al 16 ottobre negli ospedali e centri italiani partendo dal network Bollini Rosa che hanno aderito all’iniziativa su tutto il territorio nazionale, per visite ed esami gratuiti dedicati ai disturbi psichici femminili.
Ansia, depressione, disturbo bipolare, psicosi, problemi di sonno. Un’iniziativa promossa da Onda, con il patrocinio della Società Italiana di Psichiatria e della Società italiana di Neuropsicofarmacologia.
Oltre 140 gli ospedali e i centri che hanno aderito
L’Onda, è l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, e il 10 ottobre, giorno in cui si celebra la Giornata Mondiale sulla salute mentale, promuove la terza edizione dell’iniziativa “H-open day”, dedicata alle donne che soffrono di disturbi psichici, neurologici e del comportamento.
Obiettivo dell’iniziativa: avvicinare le donne alle cure e superare lo stigma che ancora aleggia sulle patologie psichiche che rappresentano uno dei principali problemi di salute pubblica.
Nelle strutture aderenti al progetto, distribuite sul territorio nazionale, dal 10 al 16 ottobre sarà possibile avere consulenze psichiatriche, compilare test di screening e sottoporsi a visite ed esami gratuiti nonché ricevere materiale informativo. Come nelle scorse edizioni, a cui avevano partecipato una sessantina di ospedali, è prevista un’ampia partecipazione all’iniziativa.
Francesca Merzagora, Presidente di Onda ha spiegato che “L’H-Open Day 2016 sulla salute mentale è un’iniziativa già collaudata da anni, in cui oltre 140 ospedali prevalentemente del network Bollini Rosa, mettono a disposizione della popolazione servizi per consentire alle donne e ai familiari delle pazienti di poter esprimere il loro disagio in un contesto dedicato.
Un progetto di sensibilizzazione per accorciare i tempi nella diagnosi e avvicinare alle cure dei disturbi psichici femminili più frequenti, come ad esempio la depressione che costituirà entro il 2030, secondo l’O.M.S. la malattia cronica più diffusa.
Un’iniziativa accolta favorevolmente dalle donne e dai loro familiari che potranno usufruire di visite psichiatriche, colloqui psicologici, sportelli di ascolto e ricevere materiale informativo. Per il terzo anno consecutivo, un gruppo di aziende impegnate anche sul fronte della salute mentale (Angelini, AON, Janssen, Lundbeck e Pfizer) si uniscono a sostegno di questa iniziativa dando prova di grande sensibilità e di credere nell’importanza di fare rete”.
“Nonostante le malattie mentali siano altamente diffuse e invalidanti ha aggiunto Claudio Mencacci, Presidente della Società Italiana di Psichiatria e Direttore DSM ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano – ancora troppo poche sono le persone che ricevono adeguati trattamenti nonostante le molte cure disponibili. Stigma e discriminazione giocano un ruolo cruciale nell’allontanare chi soffre dalle cure. Questo Open day di Onda, che ha il pieno sostegno della SIP, rappresenta un momento importante nella lotta allo stigma, nella conquista di una maggiore dignità delle persone affette da malattie mentali e un’opportunità di avvicinamento alle cure con maggiori evidenze scientifiche ed esiti positivi”.
L’iniziativa gode del patrocinio della Società Italiana di Psichiatria e della Società italiana di Neuropsicofarmacologia ed è resa possibile grazie al contributo incondizionato di Angelini, Aon, Janssen, Lundbeck e Pfizer.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.bollinirosa.it
 

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ZENIT Staff

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