Dolce e Gabbana: "La famiglia è solo quella tradizionale"

I due noti stilisti, dichiaratamente omosessuali, rivendicano il loro “attaccamento alle tradizioni” e rifiutano la pratica degli “uteri in affitto”

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No agli uteri in affitto, l’unica famiglia è quella composta da un uomo e da una donna aperti alla vita in modo naturale. Le parole a favore dei valori tradizionali non arrivano, stavolta, da settori storicamente impegnati nella difesa della vita, bensì da due stilisti dichiaratamente omosessuali, uniti da anni in una coppia di fatto.

Si tratta di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che in un’intervista a Panorama in edicola da oggi rivendicano con orgoglio “il loro attaccamento alle tradizioni, agli affetti più veri, alle mamme, alle donne con le loro gravidanze”.

Tradizioni che non contemplano l’ingresso della chimica nel processo di sviluppo di una vita umana. I due volti noti del mondo della moda dichiarano infatti la loro contrarietà ai cosiddetti “uteri in affitto”. Perché, come rivendica Stefano Gabbana, “la famiglia non è una moda passeggera, ma un senso di appartenenza.”

Infine, entrambi ormai nei loro “cinquanta”, lanciano un messaggio ai più giovani, come i loro nipoti. “Non si vive di cool, fashion e app, questa generazione ha paura di investire sugli affetti”. 

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ZENIT Staff

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