Da venerdì a Verona un ciclo di cinque conferenze per "Imparare ad amare"

Promossa dall’organizzazione “Crescere in famiglia”, l’iniziativa è rivolta a coppie di sposi e di genitori

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Verona, da sempre legata a Romeo e Giulietta, è la città dell’amore per eccellenza. Nasce in una cornice appropriata l’iniziativa Imparare ad amare, promossa da Crescere in Famiglia, progetto di pastorale familiare del Movimento Regnum Christi.

Attraverso un umanesimo di ispirazione cristiana, l’iniziativa, che si particola in un percorso di cinque serate, vuole mettere in risalto la grandezza del progetto d’amore a cui i membri di una famiglia sono chiamati e la bellezza della vita quotidiana. Interverranno professionisti di vari ambiti (medici, pedagogisti, persone consacrate), mentre il progetto viene portato avanti e organizzato da una gruppo di famiglie veronesi.

Abbiamo rivolto un po’ di domande a Monica De Fortuna, responsabile di Crescere in Famiglia a Verona.

Monica, a chi si rivolge il percorso Imparare ad amare?

Questo percorso si rivolge a tutti coloro che sono interessati ad approfondire tematiche importanti per vivere al meglio la propria vita, il proprio rapporto coniugale, con i figli e con se stessi e quindi con Dio. La nostra vocazione principale è l’Amore e lì troveremo la pienezza della nostra esistenza! Spesso ci dimentichiamo di questo e, addirittura, ci sono tante persone che non conoscono la bellezza di questo messaggio.

Siamo abituati a pensare a corsi e a percorsi per fidanzati ma perché è necessario “imparare” qualcosa come l’amore, per delle persone che hanno giù optato per una scelta di vita che presuppone l’amore, ossia il matrimonio? 

Intanto perché non si finisce mai di imparare… Spesso si ha un concetto errato di amore. L’amore si impara amando ma non è sempre facile riuscirci, immersi in una quotidianità come quella del nostro tempo,  con ritmi molto serrati e con una società che “rema contro” cercando di farci vivere “in superficie”… È sempre utile, piacevole e fruttuoso confrontarsi con un metodo che ci dia risposte sui temi fondamentali della vita in quanto, anche se sono cose già sentite, siamo in continua evoluzione soprattutto quando cambia la nostra condizione di vita.

Perché una coppia dovrebbe partecipare al ciclo di conferenze da voi proposto?

Per imparare ad amare! Questo percorso vuole essere un piccolo strumento per porsi e porre delle domande, per arrivare ad essere consapevoli del ruolo e della condizione dell’uomo in quanto creatura amata da Dio. Per riscoprire la bellezza e la grandezza del matrimonio, come Dio l’ha pensato per gli uomini…

E tu Monica come hai ‘imparato ad amare’ nella tua vita?

Sto ancora imparando! Ho scoperto che  esiste un Maestro che può insegnarci questo: da quando ho fatto il mio incontro personale con Cristo ho intrapreso un cammino per cercare di conoscere Dio-Amore in modo che potesse diventare il centro, criterio, modello della mia vita. È una strada affascinante anche se difficile per certi versi, ma è l’unica strada che porta alla completa felicità e alla pienezza della vita. Provare per credere!

Il primo appuntamento è venerdì 30 alle ore 20:45 presso la sala parrocchiale del Chievo, con la dott.ssa Marialucia Semizzi con la conferenza dal titolo Residenti o pellegrini? Il senso della vita. [E.P.]

***

Durante l’incontro è previsto un servizio di baby sitting. Per partecipare all’iniziativa si richiede un offerta libera. Ulteriori informazioni sul sito di Crescere in Famiglia o scrivendo a monicadefo@libero.it

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ZENIT Staff

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