Virgin Mary with Jesus

Pixabay CC0

Argentina. Cresce il numero dei pellegrini a San Nicolás de los Arroyos

Il flusso maggiore si concentra nel santuario che sorge sul luogo dove, nel 1983, sarebbe apparsa la Madonna

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Nella città argentina di San Nicolás de los Arroyos, cresce il numero dei pellegrini che almeno una volta al mese si recano nel luogo dove una donna con poca istruzione ma di grande fede ha detto ha cominciato ad avere visioni della Vergine Maria, il 25 settembre 1983. San Nicolás de los Arroyos è una media cittadina industriale situata nella provincia di Buenos Aires, fa parte dell’area denominata Grande Buenos Aires. La sua popolazione ammonta a circa 140.000 abitanti.
Nel luogo dove si sarebbero verificate le apparizioni è stato costruito un santuario della Madonna del Rosario di San Nicolas che è sempre più affollato. Secondo un articolo pubblicato dal Religion News Service (RNS) il vescovo locale ha dichiarato che le visioni sono genuine.
Il numero dei pellegrini che si reca la santuario è in enorme crescita.
Poche settimane fa, nonostante che in Argentina sia inverno e che ci siano state piogge torrenziali pellegrini sono arrivati da tutto il paese.
RNS ha riportato che una donna di 50 anni, di nome Dora da Buenos Aires ha raccontato: “Veniamo a rendere grazie”, partecipiamo alle processioni che da oltre trenta anni si tengono il 25 del mese. Dora veniva anche quando nel luogo delle apparizioni non c’era niente.
Ora c’è un enorme chiesa a cupola che si erge sopra le rive del fiume Paranà. Anche se la facciata è ancora incompiuta, il santuario è stato inaugurato nel 2014.
Per il 30 ° anniversario della prima apparizioni hanno  partecipato più di mezzo milione di persone, circa tre volte la popolazione della città.
C’è un icona della Vergine Madre che attira i visitatori all’interno del Santuario della Madonna del Rosario di San Nicolas.
In occasione della processione che si terrà il 25 settembre, i pellegrini spandono per strada petali di fiori stringendo un grande rosario con entrambe le mani mentre si tiene il bambino Gesù, e volontari in giacche blu riempire brocche con “acqua benedetta” che viene dal sito.
La veggente si chiama Gladys Motta. Vive ad un paio di isolati dal santuario,  anche se raramente si avventura per strada.
La signora Motta ha cominciato ha cominciato a pregare la Vergine Maria, che in seguito gli sarebbe apparsa portando il Bambino Gesù.
Dal 1983, il luogo è diventato un centro di preghiera, confessioni, conversioni e si dice guarigioni miracolose.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione