Cordoglio del Papa per l’assassinio del sacerdote caldeo in Iraq

CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 4 giugno 2007 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha espresso il proprio dolore per l’“uccisione insensata” di padre Ragheed Ganni e di tre suoi aiutanti diaconi, assassinati questa domenica a Mosul (Iraq).

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In un telegramma inviato al Vescovo di Mosul dei Caldei, monsignor Paul Faraj Rahho, tramite il Segretario di Stato, il Cardinale Tarcisio Bertone, il Papa si dice “profondamente addolorato” per aver appreso della tragica scomparsa di padre Ragheed e dei diaconi Barman Yousef Daoud, Ghasan Bidawid e Wadid Hanna.

Il Pontefice chiede al Vescovo di trasmettere alle famiglie delle vittime le sue “sentite condoglianze” e si unisce alla comunità cristiana di Mosul “nel raccomandare le loro anime all’infinita misericordia di Dio, nostro Padre amorevole, e nel ringraziare per la loro generosa testimonianza al Vangelo”.

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ZENIT Staff

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