"Cor Unum" all'Expo con tre film su fame e povertà

Il dicastero presente nel padiglione vaticano con tre cortometraggi girati in Burkina Faso, Ecuador e Kurdistan, visibili anche sul sito http://www.corunumexpo.va  

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I pozzi d’acqua che ridanno vita ad alcune zone desertiche del Burkina Faso; la distribuzione di cibo alle popolazioni povere dell’Ecuadro; le giornate dei profughi nei campi di Erbil e Ankawa, nel Kurdistan iracheno. Sono alcuni degli efficaci fotogrammi racchiusi nei tre film presentati dal Pontificio Consiglio “Cor Unum” per il padiglione della Santa Sede all’Expo di Milano.
 
Il dicastero vaticano ha collaborato all’allestimento con il Pontificio Consiglio della Cultura, assieme alla Cei e alla Caritas Ambrosiana. E per l’occasione ha prodotto tre cortometraggi, in esposizione al padiglione, che – spiega un comunicato – “propongono la risposta della Chiesa alle povertà dell’uomo, sia spirituali che materiali, a quei ‘volti della fame’ di cui ha parlato anche Papa Francesco nel suo messaggio e alle ferite del creato”.
 
I film sono stati girati, appunto, in Burkina Faso, Ecuador e Kurdistan iracheno, abbracciando le aree povere del pianeta in Africa, America Latina e Medio Oriente. I film raccontano le opere di carità della Chiesa, realizzate dagli organismi di carità cattolici per contrastare fame, sete, distruzioni, e vogliono rimarcare l’impegno nella promozione integrale della persona, per la condivisione e la salvaguardia della terra. 
 
In Burkina Faso il film è stato girato grazie a un progetto della Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel, con cui sono stati ripresi i lavori nei pozzi d’acqua di una regione vicino a Ouagadougou. In Ecuador ha collaborato invece un progetto della Fondazione Populorum Progressio per l’America Latina, che ha permesso di riprendere la distribuzione di viveri da parte del Banco Alimentare Diakonia, costruito a Guayaquil. In Kurdistan, infine, sono state filmate le giornate nei campi di Erbil e Ankawa, dove vengono accolti e assistiti i profughi cristiani e yazidi che scappano dalle minacce dell’Isis, a cui vengono forniti alloggi, cibo, assistenza psico-sociale e spirituale.
 
I tre film sono visibili, oltre che nel padiglione, anche sul nuovo sito di Cor Unum, che per questi sei mesi sarà dedicato principalmente all’Expo, ma poi diventerà il sito web ufficiale del Consiglio.
 
Il link è: www.corunumexpo.va e i film sono scaricabili dalla homepage. L’account Twitter è invece @CorUnum_va.
 
 

 
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ZENIT Staff

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