"Contrastare il gioco d'azzardo per non creare facili illusioni di guadagno"

Il vescovo di Carpi, monsignor Francesco Cavina ha aderito allo “Slot Mob” di Carpi

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“Andate avanti, vi incoraggio ad intraprendere ogni iniziativa per contrastare positivamente questa piaga sociale”. È intervenuto a sorpresa anche il Vescovo, monsignor Francesco Cavina alla manifestazione Slot Mob numero 13 che si è svolta sabato 14 dicembre a Carpi su iniziativa di associazioni, movimenti, sindacati e con il sostegno dell’amministrazione comunale.

All’appuntamento mattutino si sono presentati molti giovani che hanno intonato slogan, canti e improvvisato una danza coinvolgente che ha attraversato il piazzale della Meridiana sul quale si affacciano i due bar che hanno aderito all’iniziativa.

Monsignor Cavina insieme ai partecipanti ha fatto colazione in uno dei due locali e si è intrattenuto con gli organizzatori ai quali ha ribadito il suo convinto sostegno all’iniziativa soprattutto per valorizzare l’impegno dei giovani che si stanno spendendo in questa campagna: “Il gioco d’azzardo va contrastato con ogni mezzo e i giovani vanno educati a non ricorrere a queste illusioni di guadagni facili che poi conducono a situazioni di disagio e non permettono loro di realizzare una vita piena e felice”.

Numerose le realtà ecclesiali che hanno aderito all’iniziativa e alla rete cittadina: Caritas, Azione Cattolica, Agesci, Focolarini. Nel pomeriggio presso il Palavolontariato chiusura della giornata con la tavola rotonda presentata dal responsabile del movimento dei Focolarini Giorgio Reguzzoni e moderata dall’onorevole Edoardo Patriarca con gli interventi dei rappresentanti di Libera, Federconsumatori e di don Armando Zappolini, coordinatore nazionale della campagna Mettiamoci in gioco.

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ZENIT Staff

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