IX° Convegno Internazionale Movimento Apostolico / Courtesy Movimento Apostolico

Celebrato a Catanzaro il 9° Convegno internazionale del Movimento Apostolico

L’evento si è svolto alla presenza del cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi,

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Duemila persone, con prevalenza giovani, hanno seguito i lavori del IX° Convegno Internazionale del Movimento Apostolico, alla presenza del cardinale Lorenzo Baldisseri. «La Chiesa ascolta e accompagna i giovani nel cambiamento depoca. Un mondo migliore si costruisce anche grazie a voi (Papa Francesco)». Questo il tema del riuscitissimo incontro pubblico nel Palagiovinodi Catanzaro. Relatori lo stesso card. Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, con una riflessione su: «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale» e il dott. Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro, che ha parlato sul tema: «I giovani e la società: interpretare i disagi e motivare le speranze».  
I lavori, moderati da don Francesco Brancaccio, assistente ecclesiastico diocesano del Movimento Apostolico, sono stati introdotti dal canto del coro guidato da don Francesco Bruno, e da Antonio Afeltra che ha formulato ai relatori le attese e le speranze dei giovani.  «Vogliamo attestare questo impegno – ha detto Afeltra – con tanta riconoscenza al Signore che ci ha dato fiducia, chiamandoci nel Movimento Apostolico a portare il vangelo alluomo di oggi, che non lo conosce o lo ha dimenticato».
Poi il saluto del presidente del sodalizio, Cesare Rotundo, che ha ricordato come il convegno «è stato pensato e preparato per cogliere e vivere con responsabilità lattualità della vita della Chiesa, in sintonia con le urgenze e le prospettive che ci sono indicate dal Santo Padre». Prezioso il lavoro dellufficio stampa dellevento curato da don Giovanni Scarpino, giornalista e cancelliere dell’arcivescovado Catanzaro-Squillace.
Etoccato allarcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, mons. Vincenzo Bertolone, Presidente della Cec, dare una chiave di lettura al tema, manifestando un caloroso benvenuto al Cardinale Baldisseri, alle autorità civili e religiose, ai convegnisti giunti dallItalia e dellestero, alla fondatrice e ispiratrice del Movimento Apostolico, Maria Marino, e allassistente ecclesiastico centrale mons. Costantino Di Bruno.
«La Chiesa – ha detto Mons. Bertolone ai giovani nel suo ben articolato e apprazzato discorso – vuole farsi prossima a voi, ascoltarvi, accompagnarvi. Tutti sentiamo il bisogno che ci venga ricordato che un mondo migliore è possibile non per magia, ma per amore, verso i tanti giovani che hanno voglia di mettersi in cammino, di spendere la loro vita per gli altri, di pensare e disegnare orizzonti di bellezza,  come ci dice papa Francesco. Dovrebbe essere una staffetta tra adulti e giovani per rendere la vita piena di senso e di opportunità».
Ai giovani mons. Bertolone ha consegnato da padre spirituale tre parole: autenticità”, stuporee passione, con un invito chiaro ad essere responsabili ed autentici delle proprie scelte, con la capacità di lasciarsi sorprendere e con la passione che rende vivi e impegnati. «Bisogna impegnarsi queste linvito di Mons. Bertolone – , progettare, lavorare sodo, sudare, studiare, ritornare sui fatti con domande, perché ciò che saremo domani, possiamo costruirlo solo oggi».
Nellintervento il cardinale Baldisseri ha presentato a grandi linee del documento preparatorio della prossima assemblea sinodale che si terrà nellottobre del 2018 e che avrà come tema: I giovani, la fede e il discernimento vocazionale.
Richiamando il pensiero del Papa,  «la Chiesa –  ha detto il Cardinale desidera abilitare ogni giovane a prendere coscienza che io sono una missione su questa terra, e per questo mi trovo in questo mondo:
da qui nasce la necessità di far luce sulla propria vocazione specifica, per mezzo del discernimento e attraverso laccompagnamento, che hanno il compito di creare le giuste condizioni perché ogni giovane possa rispondere con gioia e generosità allappello divino». Tante le domande che il Cardinale ha formulato ai giovani, invitando tutti a mantenere lo sguardo fisso a Cristo, che opera incessantemente e in maniera stupenda nella vita di ciascuno.
Il procuratore Gratteri ha trasmesso ai giovani la propria esperienza di magistrato, tracciando un quadro descrittivo del nostro tempo, troppo spesso segnato dalla crisi dei valori e dalla mancanza di progettualità dovuta anche alla poca formazione culturale.  Per il magistrato non si possono usare o manipolare i giovani, ma occorre parlare il loro linguaggio per stimolarli alla responsabilità, alla ricerca del bene comune e alla bellezza del gusto.
Per il procuratore Gratteri la liberalizzazione delle droghe è e resterà sempre un caso immorale, poiché uno Stato non può pensare di rendere accessibile sostanze dannose per i suoi cittadini.  «Non sentitevi sconfitti ha detto Gratteri ai giovani ci sono genitori e parenti che vi vogliono bene. Buona fortuna!».
A fine serata il Cardinale Baldisseri, noto per la sua competenza di musicista e compositore, ha offerto a tutti unesecuzione pianistica con un Recitaldi celebri brani.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Egidio Chiarella

Egidio Chiarella, pubblicista-giornalista, ha fatto parte dell'Ufficio Legislativo e rapporti con il Parlamento del Ministero dell'Istruzione, a Roma. E’ stato docente di ruolo di Lettere presso vari istituti secondari di I e II grado a Lamezia Terme (Calabria). Dal 1999 al 2010 è stato anche Consigliere della Regione Calabria. Ha conseguito la laurea in Materie Letterarie con una tesi sulla Storia delle Tradizioni popolari presso l’Università degli Studi di Messina (Sicilia). E’ autore del romanzo "La nuova primavera dei giovani" e del saggio “Sui Sentieri del vecchio Gesù”, nato su ZENIT e base ideale per incontri e dibattiti in ambienti laici e religiosi. L'ultimo suo lavoro editoriale si intitola "Luci di verità In rete" Editrice Tau - Analisi di tweet sapienziali del teologo mons. Costantino Di Bruno. Conduce su Tele Padre Pio la rubrica culturale - religiosa "Troppa terra e poco cielo".

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione