Card. Péter Erdő - CCEE

CCEE: dieci anni a servizio della Chiesa in Europa

Pubblicato oggi l’editoriale del cardinale presidente Péter Erdő in apertura del rapporto “Ecclesia in Europa”

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

“Il CCEE non è un organo decisionale, né un’autorità gerarchica continentale. La sua vocazione consiste nell’aiutare lo scambio, il dialogo e la fratellanza tra i vescovi del Continente”. È quanto scrive il cardinale Péter Erdő, arcivescovo di Eszterdom-Budapest e presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) dal 2006 nell’editoriale che apre il rapporto della Chiesa in Europa “Ecclesia in Europa” disponibile da questa mattina online sul sito del CCEE.
Allorché i presidenti delle Conferenze episcopali in Europa si apprestano a celebrare la loro prossima assemblea plenaria nel Principato di Monaco (6-9 ottobre 2016) incentrata attorno al tema della missione del CCEE al servizio della Chiesa in Europa, il Presidente del CCEE coglie l’occasione per ripercorrere nel suo editoriale le numerose iniziative organizzate in 10 anni alla guida del Consiglio: dalla Terza Assemblea Ecumenica Europea di Sibiu, al Forum Europeo Cattolico-Ortodosso, alle Giornate Sociali Europee organizzate insieme alla Comece, ma anche quella miriade di incontri volti a fare crescere la comunione e lo scambio dei doni tra le Conferenze episcopali nel rispondere alle gioie e alle sfide delle società in Europa.
“Quando 10 anni fa a San Pietroburgo l’Assembla Plenaria del CCEE ha voluto scegliere un vescovo ‘dell’Oriente Europeo’ come presidente” – scrive Erdő – “era manifesta l’intenzione di promuovere lo scambio delle esperienze di fede, di vita ecclesiale e la condivisone fraterna che comprende tutti dall’Atlantico fino agli Urali, e ben oltre, fino all’Oceano Pacifico, poiché la Conferenza Episcopale della Russia rappresenta le comunità cattoliche anche della parte asiatica di questo Paese.
Nel volume Ecclesia in Europa vengono raccolti anche il rapporto annuale delle attività del CCEE e le storiche Litterae communionis (Lettere di comunione), ossia i rapporti, elaborati dalle stesse Conferenze episcopali, sugli eventi del Paese ritenuti importanti anche per vita della Chiesa locale, i temi principali affrontati nell’assemblea plenaria o in altri incontri e i documenti pubblicati. Il volume contiene altresì anche il rapporto della Missione Permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa e quello della Comece, la Commissione degli Episcopati della Comunità Europea.
*
L’editoriale completo del card. Erdő, in Italiano e Inglese, è disponibile qui.
 

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione