Camerun Flag - Pixabay

Camerun: dichiarazione della Conferenza episcopale sulla morte di mons. Bala

I vescovi respingono con decisione la tesi del suicidio da parte del vescovo della diocesi di Bafia

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“Abbiamo l’impressione che il clero del Camerun sia particolarmente perseguitato da forze oscure e diaboliche”. Lo dichiarano i vescovi del Paese africano in un comunicato in undici punti pubblicato in seguito alla morte in circostanze sospette del vescovo della diocesi di Bafia, mons. Jean-Marie-Benoît Bala, e riportato mercoledì 14 giugno dall’agenzia Fides.
Nella presa di posizione i vescovi del Paese chiedono alle autorità che sia fatta “completa luce” sulle circostanze che hanno portato al decesso del prelato e ricordano inoltre i vari membri del clero e persone consacrate che nel corso degli ultimi decenni sono stati uccisi in circostanze mai chiarite, tra cui anche l’arcivescovo emerito di Garoua, mons. Yves Plumey, assassinato a Ngaoundéré nel 1991.
I vescovi camerunensi sono infatti convinti che mons. Jean Marie Benoît Bala, il cui corpo senza vita è stato ritrovato in un fiume il 2 giugno scorso, non si sia suicidato, come si pensava inizialmente, ma sia stato assassinato.
“Noi vescovi del Camerun affermiamo che mons. Jean Marie Benoît non si è suicidato; è stato brutalmente assassinato”, così si legge nel comunicato. “Ecco un omicidio in più, e uno di troppo”, sottolinea il comunicato.
Mons. Bala era stato dato per scomparso la mattina del 31 marzo scorso, quando la sua automobile era stata ritrovata su un ponte. Nella vettura era stato trovato, accanto alla carta d’identità del vescovo ed alcuni affetti personali, anche un messaggio definito “strano” dalla Conferenza episcopale.
Nel loro testo i vescovi lanciano anche un appello agli assassini, affinché intraprendano “un percorso di conversione urgente e radicale”, e inoltre ai media e agli utenti dei social media, chiedendo loro di “rinunciare alla diffamazione, alle menzogne e alle calunnie”.

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Paul De Maeyer

Schoten, Belgio (1958). Laurea in Storia antica / Baccalaureato in Filosofia / Baccalaureato in Storia e Letteratura di Bisanzio e delle Chiese Orientali.

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