Enzo Iacchetti

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Cabaret, ironia, scherzo e sorrisi a Grottammare

All’insegna della comicità surreale è stata presentata la 31° edizione di Cabaret amore mio. Lino Banfi e Renato Pozzetto, verranno premiati con  L’Arancia d’oro, premio alla carriera del Festival nazionale dell’umorismo

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Sarà un edizione in cui si riderà tanto. All’insegna della comicità surreale si alterneranno i giovani talenti e comici e artisti già affermati come Marta & Gianluca, i Rimbamband, Dario Ballantini, Le Scemette, i Tracataiz, Giovanni Baglioni.

Con Renato Pozzetto e Lino Banfi, il cabaret cercherà di sconfinare in ambiti che toccano il teatro comico italiano.

Lo ha detto stamane a Grottammare, nella conferenza stampa di presentazione, Enzo Iachetti, conduttore e direttore artistico di Cabaret Amore mio.

Insieme al sindaco di Grottammare, Enrico Piergallini, e a Gino Troli, presidente dell’Associazione Marchigiana Attività Teatrali (AMAT), Iacchetti ha annunciato che la giuria avrà anche un rappresentante del pubblico scelto a sorte tra coloro che acquisteranno i biglietti per le due serate.

La giuria valuterà sette tra gruppi di giovani talenti, nel corso di uno spettacolo articolato in due serate (7 e 8 agosto), con un ritmo serrato  di gag, battute, musica e risate per il pubblico, tensione ed emozione per i concorrenti in gara. 

Lo spettacolo sarà condotto da Enzo Iacchetti e da Laura Freddi e vedrà esibirsi i Rimbamband, un’ensemble pugliese composta da cinque abilissimi strumentisti, mimi, cantanti, cabarettisti, comici e improvvisatori.

Ci saranno gli sketch dei Tracataiz, il gruppo milanese che, raccontando il lato comico delle piccole disavventure quotidiane, lo scorso anno ha trionfato al concorso.

Si scoprirà la pungente satira al femminile de Le Scemette, gruppo composto da sette fra le migliori comiche in circolazione, che da tanti anni frequentano e fanno ridere dal palco di Zelig Cabaret.

Nella serata dell’8 agosto il poliedrico Dario Ballantini si esibirà nell’imitazione di Matteo Salvini e di papa Francesco. Due personaggi agli antipodi.

In tutte e due le serate i vari sketch saranno inframmezzati dal tormentone di Marta & Gianluca, la cui comicità è ampiamente riconosciuta.

Per quanto riguarda la presenza di Renato Pozzetto, Iacchetti ha raccontato di averlo ammirato fin da giovane. Esilarante nella sua comicità surreale, che sarà il tema delle due serate.

Iacchetti ha preannunciato che canterà insieme a Pozzetto, la famose canzoni degli esordi tra cui Come porti i capelli bella bionda.

Lino Banfi racconterà della sua vicenda artistica cominciata con film comici e conclusa con parti serie in fiction e teatro.

Molti dei comici che vanno per la maggiore, sono stati finalisti o hanno vinto le selezioni di Cabaret Amore Mio.

Sono passati per Grottammare, Aldo, Giovanni & Giacomo, Gabriele Cirilli, Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli (i primi vincitori), Ficarra e Picone (vincitori nel 1998, quando erano i Chiamata Urbana Urgente), Giorgio Montanini e Francesco De Carlo (attualmente insieme su Nemico Pubblico di RaiTre). Tra questi, anche un giovanissimo Max Giusti che, ironia della sorte, non arrivò mai in finale. Dei 60 aspiranti concorrenti del 2015, ne sono stati selezionati solo 7.

Iacchetti ha raccontato che sono stati scelti i più esilaranti. Ha detto che mai aveva trovato una comicità così strettamente connessa alla realtà della vita quotidiana, ai problemi del tempo.

Dal punto di visto sociale Iacchetti ha sottolineato l’impegno a rasserenare e far sorridere le persone, offrendo uno spettacolo di grande qualità e con grandi personaggi, spendendo appena 40.000 euro di budget ed offrendo l’ingresso a prezzi relativamente bassi, 35 euro complessivi per le due serate.

L’obiettivo è quello di raggiungere e superare il risultato dello scorso anno, in cui si totalizzarono 1200 presenze.

 

 

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Antonio Gaspari

Cascia (PG) Italia Studi universitari a Torino facoltà di Scienze Politiche. Nel 1998 Premio della Fondazione Vittoria Quarenghi con la motivazione di «Aver contribuito alla diffusione della cultura della vita». Il 16 novembre del 2006 ho ricevuto il premio internazionale “Padre Pio di Pietrelcina” per la “Indiscutibile professionalità e per la capacità discreta di fare cultura”. Il Messaggero, Il Foglio, Avvenire, Il Giornale del Popolo (Lugano), La Razon, Rai tre, Rai due, Tempi, Il Timone, Inside the Vatican, Si alla Vita, XXI Secolo Scienza e Tecnologia, Mondo e Missione, Sacerdos, Greenwatchnews. 1991 «L'imbroglio ecologico- non ci sono limiti allo sviluppo» (edizioni Vita Nuova) . 1992 «Il Buco d'ozono catastrofe o speculazione?» (edizioni Vita Nuova). 1993 «Il lato oscuro del movimento animalista» (edizioni Vita Nuova). 1998 «Los Judios, Pio XII Y la leyenda Negra» Pubblicato da Planeta in Spagna. 1999 «Nascosti in convento» (Ancora 1999). 1999 insieme a Roberto Irsuti il volume: «Troppo caldo o troppo freddo? - la favola del riscaldamento del pianeta» (21mo Secolo). 2000 “Da Malthus al razzismo verde. La vera storia del movimento per il controllo delle nascite” (21mo Secolo, Roma 2000). 2001 «Gli ebrei salvati da Pio XII» (Logos Press). 2002 ho pubblicato tre saggi nei volumi «Global Report- lo stato del pianeta tra preoccupazione etiche e miti ambientalisti» (21mo Secolo, Roma 2002). 2002 ho pubblicato un saggio nel nel Working Paper n.78 del Centro di Metodologia delle scienze sociali della LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma) «Scienza e leggenda, l’informazione scientifica snobbata dai media». 2003 insieme a VittorFranco Pisano il volume “Da Seattle all’ecoterrorismo” (21mo Secolo, Roma 2003). 2004 ho pubblicato insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti” (Edizioni Piemme). 2004 coautore con del libro “Emergenza demografia. Troppi? Pochi? O mal distribuiti?” (Rubbettino editore). 2004 coautore con altri del libro “Biotecnologie, i vantaggi per la salute e per l’ambiente” ((21mo Secolo, Roma 2004). 2006 insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti 2” (Edizioni Piemme). 2008 insieme a Riccardo Cascioli il libro “Che tempo farà… Falsi allarmismi e menzogne sul clima (Piemme). 2008, è stata pubblicata l’edizione giapponese de “Le bugie degli ambientalisti” edizioni Yosensha. 2009. insieme a Riccardo Cascioli “I padroni del Pianeta – le bugie degli ambientalisti su incremento demografico, sviluppo globale e risorse disponibili” (Piemme). 2010 insieme a Riccardo Cascioli, è stato pubblicato il volume “2012. Catastrofismo e fine dei tempi” (Piemme). 2011 Questo volume è stato pubblicato anche in Polonia con l’imprimatur della Curia Metropolitana di Cracovia per le e3dizioni WYDAWNICTTWO SW. Stanislawa BM.

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