Benedetto XVI: “la Via al Padre è lasciarsi guidare da Gesù”

Intervento in occasione del Regina Caeli

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CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 22 maggio 2011 (ZENIT.org).- Per arrivare a Dio Padre bisogna “lasciarsi guidare da Gesù”, ha affermato questa domenica il Papa rivolgendosi ai fedeli e ai pellegrini presenti in Piazza San Pietro per la recita del Regina Caeli, la preghiera mariana del tempo pasquale.

Il Vangelo della Quinta Domenica di Pasqua, ha spiegato, “propone un duplice comandamento sulla fede: credere in Dio e credere in Gesù. Il Signore, infatti, dice ai suoi discepoli: ‘Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me’ (Gv 14,1)”.

“Non sono due atti separati, ma un unico atto di fede, la piena adesione alla salvezza operata da Dio Padre mediante il suo Figlio Unigenito – ha avvertito il Pontefice –. Il Nuovo Testamento ha posto fine all’invisibilità del Padre. Dio ha mostrato il suo volto”.

Con la sua incarnazione, morte e risurrezione, infatti, Gesù “ci ha liberati dalla schiavitù del peccato per donarci la libertà dei figli di Dio e ci ha fatto conoscere il volto di Dio che è amore: Dio si può vedere, è visibile in Cristo”.

Per questo, “solo credendo in Cristo, rimanendo uniti a Lui, i discepoli, tra i quali siamo anche noi, possono continuare la sua azione permanente nella storia”.

La fede in Gesù, ha spiegato il Papa, “comporta seguirlo quotidianamente, nelle semplici azioni che compongono la nostra giornata”.

Come ha scritto nel secondo volume del suo libro “Gesù di Nazaret”, “è proprio del mistero di Dio agire in modo sommesso. Solo pian piano Egli costruisce nella grande storia dell’umanità la sua storia. Diventa uomo ma in modo da poter essere ignorato dai contemporanei, dalle forze autorevoli della storia”.

“Di continuo Egli bussa sommessamente alle porte dei nostri cuori e, se gli apriamo, lentamente ci rende capaci di ‘vedere’”.

“Per i cristiani, per ciascuno di noi, dunque, la Via al Padre è lasciarsi guidare da Gesù, dalla sua parola di Verità, e accogliere il dono della sua Vita”, ha constatato Benedetto XVI.

“L’impegno di annunciare Gesù Cristo, ‘la via, la verità e la vita’ (Gv 14,6), costituisce il compito principale della Chiesa”, ha concluso, invocando la Madonna “perché assista sempre i pastori e quanti nei diversi ministeri annunciano il lieto Messaggio di salvezza, affinché la Parola di Dio si diffonda e il numero dei discepoli si moltiplichi”.

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ZENIT Staff

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