Avanzo di galera

Chiediamo la grazia a Dio di entrare in questa consapevolezza che ci libera dalla schiavitù di “giudicare” gli altri

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-Secondo te, un avanzo di galera può avere la sfacciataggine di giudicare, di non amare gli altri?

-Cosa vuoi dire ?

-Io so che quando – poco, poco – mi sento un avanzo di galera…non ho il coraggio, nè trovo argomenti per giudicare gli altri…

-Ma tu…sei un avanzo di galera?…

-Magari fossi convinto di esserlo…

-Avanzo di galera?…Spiegami.

Quando ho la grazia di sapermi tale, godo di una particolare libertà. Libertà che nasce dalla consapevolezza, dalla certezza che tutti sono migliori di me, e da tutti è logico che mi aspetti più di essere perdonato che di perdonare.

-Allora chiediamo la grazia a Dio di entrare in questa consapevolezza che ci libera dalla schiavitù di “giudicare” gli altri… Il male, la disgrazia non sta nell’essere avanzi di galera, ma nel presumere di non esserlo. Eravamo, si o no, destinati tutti all’inferno?  Siamo stati, si o no, liberati per pura grazia?

Un giorno passavo per la strada assieme ad un mio amico; ci vede un “mangiapreti” che, senza mezzi termini, tra il serio ed il faceto, ci apostrofa: “Ehi! Guardali i tizzoni d’inferno!…Guardali le cause di tutti i mali nel mondo!”

La nostra reazione immediata è stata quella di chi, giusto, subisce persecuzione. Ma appena girato l’angolo, ci siamo guardati: “sai che senza saperlo può aver detto la verità se nelle nostre tonache non vivesse Gesù?”

Ciao da p. Andrea

Per richiedere copie dei libretti di padre Andrea Panont e per ogni approfondimento si può cliccare qui.

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Andrea Panont

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