Associazioni e gruppi mariani in difesa della vita e della famiglia

Uniti nella celebrazione del Cuore Immacolato di Maria

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ROMA, mercoledì, 8 giugno 2005 (ZENIT.org).- Salvatore Martinez, Coordinatore nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo, e Gino Doveri Segretario generale della Consulta delle Associazioni Laicali (CNAL) della Conferenza Episcopale Italiana, si sono rivolti a Maria affidandole le sorti dell’umanità invocando la sua intercessione, la ricristianizzazione dell’Europa, la protezione della vita e della famiglia e il rifiorire delle vocazioni.

Sabato 4 giugno, nella basilica di San Pietro a Roma, in occasione della celebrazione del Cuore Immacolato di Maria, a cui hanno partecipato circa 10.000 fedeli di 30 associazioni e gruppi mariani, Salvatore Martinez ha ricordato che di fronte alla grandi sfide del presente “con noi c’è Maria, l’Obbediente”.

“Maria è qui, accanto al Suo Figlio, è qui per insegnarci l’arte di amare Gesù, l’arte di contemplare il volto eucaristico del Figlio, come nessuno più di Lei ha saputo fare”, ha ribadito il Coordinatore del Rinnovamento nello Spirito.

Martinez si è augurato che l’incontro delle associazioni e movimenti mariani “segni l’inizio di un nuovo cammino eucaristico, segnato dal nome di Maria che a Te sempre ci porta come questa sera”, ed ha invocato Maria affinché aiuti la Chiesa ad affidarsi allo Spirito Santo e interceda nel processo di evangelizzazione di tutte le nazioni.

Il Coordinatore del Rinnovamento nello Spirito ha quindi concluso invocando la Vergine: “O Madre degli uomini e dei popoli, tu conosci tutte le sofferenze e le speranze dei tuoi figli; tu senti maternamente tutte le lotte tra il bene e il male, tra la luce e le tenebre che scuotono il mondo: accogli il nostro grido rivolto al Tuo Figlio e prendi sotto la tua protezione materna l’intera famiglia umana”.

Gino Doveri, tra i promotori della celebrazione, ha sottolineato l’importanza della consacrazione al Cuore Immacolato, come richiesto dalla Vergine a Fatima, e in particolare ha invocato l’intercessione di Maria nella lotta al relativismo etico e nella difesa della famiglia e della vita.

Il segretario generale del CNAL ha confidato preoccupato “dell’abbattersi nella nostra società di un nuovo flagello, il relativismo etico male forse più grave del nazismo e del comunismo, che si affermarono nel secolo scorso”.

Doveri ha sottolineato come “larga parte della società non è più capace di distinguere il bene dal male e di orientarsi nelle decisioni fondamentali della vita”, per questo ha chiesto l’intercessione di Maria, contro “il proliferare di falsi profeti e di falsi maestri” che, ricorrendo a false dottrine, vogliono “giustificare la soppressione di creature innocenti”.

Il responsabile del CNAL, si è completamente affidato alla Vergine, Madre della vita, affinché si possa costituire il “popolo della vita e per la vita, così da arginare la cultura della morte che imperversa nel nostro tempo”.

Doveri, che è pure dirigente della Legione di Maria, ha confidato le sue preoccupazioni per la famiglia, che “in nome di falsi principi viene attaccata nella sua integrità”, ed invocando su di esse la protezione della Vergine, ha pregato perché possano essere ricomposte quelle disgregate.

Ricordando le parole che la Madonna di Fatima pronunciò a Lucia: “Il mio cuore immacolato sarà il tuo rifugio e la strada che ti condurrà a Dio”, il Segretario generale del CNAL ha sostenuto che è sulla fede del Cuore Immacolato di Maria che sono state costituite tante associazioni, tanti movimenti, tanti gruppi di preghiera, che si sono riuniti nella basilica di san Pietro per la conversione della anime a Gesù per mezzo di Maria.

Doveri ha concluso chiedendo a Maria di sanare le piaghe che avviliscono l’uomo nel nostro tempo: “La violenza della guerra, la povertà estrema e l’ingiustizia sociale fonte di degrado morale, la pornografia, la prostituzione, la diffusione della magia, delle sette sataniche, e delle associazioni che tramano contro la Chiesa e la dignità dell’uomo”.

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ZENIT Staff

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