Ciò ha alla base l’accento che questa corrente di grazia pone sul potere dei doni dello Spirito Santo nella vita della Chiesa e di ogni cristiano.
Queste constatazioni si apprendono dallo studio, condotto dal Centro di Ricerca Pastorale dell’Arcidiocesi di Seul, su più di 2.800 persone coinvolte direttamente nell’esperienza del Rinnovamento Carismatico, la metà delle quali della suddetta circoscrizione ecclesiastica.
Circa le ragioni del loro coinvolgimento e i benefici sperimentati, il 43,8% degli intervistati ha affermato di aver avuto una “grande crescita spirituale”, sottolinea il rapporto – di cui si è fatto eco una settimana fa il dicastero missionario attraverso il suo organo informativo “Fides”.
Il 19,3% ha percepito una “ricostruzione della propria fede” attraverso l’esperienza dello Spirito Santo; il 12,2% ha trovato la soluzione ai problemi familiari, l’8,3% ha avuto una forte esperienza di guarigione interiore.
Questi fedeli chiedono un maggiore coinvolgimento di sacerdoti e religiosi nell’esperienza del Rinnovamento Carismatico, perché sono convinti che potrebbero “trovare giovamento nel loro cammino spirituale”.
La ricerca sottolinea anche che in genere quanti partecipano al Rinnovamento Carismatico tendono a vivere la vita cristiana con più fervore rispetto ad altri fedeli, soprattutto nella preghiera, nella lettura della Bibbia e nella gioia spirituale con cui “contagiare il mondo”.
Per questo motivo, i laici cattolici che frequentano le comunità del Rinnovamento Carismatico sono evangelizzatori capaci di annunciare con coraggio, semplicità e gioia il messaggio d’amore di Gesù Cristo, e con la loro testimonianza aiutano a risvegliare la fede in Corea.
La Corea del Sud ha circa 48 milioni di abitanti; la comunità cattolica supera i 4 milioni di fedeli. Il 38° parallelo separa il Nord e il Sud della Corea dall’armistizio del 1953; gli abitanti della Corea del Nord sono circa 22 milioni.
Il Rinnovamento Carismatico Cattolico (RCC) è nato nel 1967 quando alcuni studenti dell’Università di Duquesne di Pittsburgh (Pennsylvania, Stati Uniti) hanno partecipato ad un ritiro durante il quale hanno fatto esperienza dell’effusione dei doni dello Spirito Santo – quello che hanno poi chiamato “Battesimo nello Spirito”, ricordando i primi tempi del cristianesimo in cui gli apostoli invocavano la sua venuta –, insieme alla manifestazione di alcuni carismi.
Il vivere in modo “carismatico” il Battesimo nello Spirito Santo è attualmente condiviso da 600 milioni di cristiani in tutto il mondo, evangelici di tutte le denominazioni, ortodossi e cattolici (quest’ultimi sono circa 120 milioni).
Questa realtà ecclesiale conta sui “Servizi al Rinnovamento Carismatico Cattolico Internazionale” (“ International Catholic Charismatic Renewal Services ”, ICCRS). Si tratta di un organismo di Diritto Pontificio riconosciuto come tale nel 1993, con sede nel Palazzo della Cancelleria Vaticana, a Roma.
[Ulteriori informazioni su www.iccrs.org]
