Di nascosto, ma con evidente curiosità, ho potuto notare in Agostino ciò che accade a una persona che riempie di gioiose prospettive il suo tempo e impegna le sue capacità tutto proteso in prima persona a celebrare una festa.
Ho osservato un grande cambiamento in lui. Non più l’atteggiamento demotivato e trascurato di sempre, ma premuroso e attento alle persone che prima guardava con indifferenza e superficialità.
In autobus nessuna fatica a cedere il posto; a chi gli pestava i calli nella ressa, reagiva sorridendo con un “pardon”; ad un incrocio, richiesto d’una informazione, si fermava a rispondere con calma e precisione.
Quando in un foglio, casualmente preso in mano, legge un trafiletto riguardante le norme che regolano il comportamento della persona educata, constata con soddisfazione e con meraviglia di essersi comportato esattamente secondo le raccomandazioni del galateo.
Vuoi avere sprint, vuoi essere sempre “in”? Metti il cuore in festa. Ama il prossimo, sempre, subito e con gioia. “Vi comando questo perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena”…
Sono le condizioni migliori per osservare, anche senza pensarci, tutte le norme che regolano la vita e i comportamenti del cristiano e del buon cittadino.
Ciao da p. Andrea
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