Affidàti a Dio, riscopriamo la vera gioia

Meditazione quotidiana sulla Parola di Dio — Mt 6,24-34

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Lettura

Nel Vangelo che la Chiesa ci propone oggi, Gesù afferma che non dobbiamo preoccuparci delle mille cose di tutti i giorni, perché Dio provvede per noi. Con elementi sapienziali e motivi tratti dalla natura, questo brano ci mostra anche la vita di Gesù, semplice e in armonia con il creato.

Meditazione

Se non dobbiamo preoccuparci di quello che dobbiamo mangiare o bere, per il nostro corpo o per quello che indossiamo, il 90% delle preoccupazioni dell’uomo e della donna contemporanea svaniscono in un attimo. Anzi, qualcuno potrebbe pensare di rimanere a casa e non andare più a lavorare. E qualcun altro potrebbe smontare gli specchi. Studi di estetisti, chirurgia plastica, negozi di abiti e prodotti alimentari sempre più strani e meno naturali riempiono il nostro mondo, non solo fisico, anche mentale. Gesù non sta pensando di incitarci a diventare nullafacenti e nullatenenti. Gesù ci sta chiedendo se, con tutte queste nostre cure, riusciamo a cambiare realmente qualcosa nella nostra vita. C’è chi muore sotto i ferri dell’ennesima operazione di bellezza, o chi non può più sorridere perché ha la pelle troppo “tirata”. Siamo così attenti agli abiti che preferiamo non andare a una festa piuttosto che sfigurare, perché il nostro abito non è all’ultima moda! E quante storie facciamo sul cibo! Gesù ha ragione. Dobbiamo cambiare rotta, in direzione di una vita più semplice, che si strutturi sulle realtà veramente importanti. Più che il vestito, non è forse il potersi incontrare, parlare e ascoltare, il ballare e divertirsi insieme, a rendere una festa tale? E, più che la pelle tirata, non è un bel sorriso su un viso con qualche ruga che rende una persona interessante e bella e, soprattutto, autentica? E sappiamo bene che non è ciò che mettiamo in tavola che ci fa male, ma lo stress che abbiamo accumulato per avere sempre di più e sembrare diversi da ciò che siamo. Gesù ci chiede di fidarci. Fidarci di lui. Di essere così come siamo, semplicemente confidando in lui. Lui ci ama, anche se il nostro vestito non è all’ultima moda. E sentirsi amati, veramente amati, ci dà quella marcia in più, quel fascino che nessun estetista o abito può darci. Ci dà la tranquillità di vivere la nostra vita e pensare – senza stress – solo all’essenziale. E tutto questo a costo zero!

Preghiera

«O Signore, dammi tutto ciò che mi conduce a te. O Signore, toglimi tutto ciò che mi allontana da te. O Signore, strappa anche me da me stessa e dammi totalmente a te» (Edith Stein).

Agire

E se almeno un giorno cercassi di non occuparmi del vestito che indosso e del cibo che mangio? Faccio la prova. Il tempo che avanza non lo potrei, almeno in parte, dedicare solo al Signore?

Meditazione del giorno a cura della prof.ssa Alexandra von Teuffenbach, docente di Teologia e Storia della Chiesa, tratta dal mensile “Messa Meditazione”, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti  info@edizioniart.it

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ZENIT Staff

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