A Bologna, in memoria delle vittime dell'aborto

Nel 32° anniversario dell’approvazione della Legge 194

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ROMA, venerdì, 21 maggio 2010 (ZENIT.org).- Il 22 maggio, 32° anniversario dell’approvazione della Legge 194 che ha legalizzato l’aborto in Italia, la Comunità Papa Giovanni XXIII organizza a Bologna in piazza Nettuno un’iniziativa pubblica per ricordare l’ingiustizia dell’aborto e tutti i bambini morti ‘a norma di legge’.

“Dal 22 maggio 1978 ad oggi – si legge in una nota dell’associazione – la vita di oltre 5 milioni di bambine e bambini è stata spezzata nell’indifferenza più totale. Le loro mamme sono stati ingannate, abbandonate, spinte all’aborto da questa società abortista e vivono ora con dolore, depressione e psicosi il post-aborto”.

“Per questo il 22 maggio – continua la nota – la Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da don Oreste Benzi, ha scelto di scendere in piazza, per far uscire questa ingiustizia dal silenzio, per fare memoria di queste bambine e bambini, piccoli martiri che nessuno pubblicamente ricorda, per affrettare l’avvento di un mondo nuovo dove la vita nascente sarà pienamente rispettata insieme alle madri e ai padri”.

Oltre ad aderire alla manifestazione del 23 a Roma, i membri della Comunità Papa Giovanni XXIII si riuniranno a Bologna, sabato 22 maggio alle ore 10,30 in piazza del Nettuno.

“Faremo un sit-in proprio dove la città ricorda i suoi caduti, con in mano 2615 fiocchi rosa e azzurri, in numero pari a quello degli aborti avvenuti a Bologna nell’ultimo anno”.

“Sono i fiocchi – spiega il comunicato – che sarebbero dovuti essere appesi alle case delle nostre città; saranno listati a lutto per ricordare la morte violenta subita da questi piccoli, per l’abbandono in cui sono state lasciate le loro mamme e i loro papà, dalla società e delle istituzioni”.

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ZENIT Staff

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