19 domande del Sinodo sulla Parola

Presentate dal Relatore generale, il Cardinale Marc Ouellet

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CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 15 ottobre 2008 (ZENIT.org).- In 19 domande, presentate nella serata di mercoledì, sono state riassunte le proposte emerse durante il Sinodo dei Vescovi del mondo sulla Parola di Dio.

I quesiti vanno dalle questioni fondamentali – “come far comprendere meglio ai nostri fedeli che la Parola Dio è Cristo?” -, a suggerimenti molto concreti: “Come formare nella ‘Lectio Divina’?”.

Le domande, inoltre, ruotano attorno alle problematiche su come comprendere meglio l’unità tra Parola ed Eucaristia, cosa fare per diffondere in maniera più capillare la Bibbia, e come conciliare il dialogo interreligioso con l’affermazione di Cristo come unico mediatore.

Si tratta delle conclusioni della Relatio post disceptationem (relazione dopo il dibattito), redatte e lette in latino dal Cardinale Marc Ouellet, P.S.S., Arcivescovo di Québec e Relatore generale del Sinodo.

Dopo aver ascoltato tutti i circa 230 Padri sinodali che hanno chiesto la parola in occasione delle diverse Congregazioni generali, tenutesi tra il 6 e il 15 ottobre, questa Relazione aveva come fine quello di fare emergere le idee cardine al centro degli interventi, sintentizzandoli in maniera completa.

Il testo originale, di circa 20 pagine, è stato presentato dal porporato canadese a Benedetto XVI come base per la discussione nei Circoli minori che si riuniranno nei prossimi giorni. Esso offre i punti principali che necessitano di ulteriore approfondimento e sui quali dovrebbe far leva il lavoro dei Circoli.

I Circoli minori avranno il compito di preparare le “propositiones” che sintetizzano il pensiero dei Padri sinodali e che saranno consegnate al Papa come frutto del Sinodo. Successivamente serviranno al Santo Padre come base per la redazione della Esortazione apostolica post-sinodale.

Pubblichiamo di seguito le “Domande per i gruppi linguistici”. Il Cardinale Ouellet ha spiegato in una nota che “la lista non è esaustiva e lascia ogni libertà per l’esame di altre questioni”.

* * *

1. Come far comprendere meglio ai nostri fedeli che la Parola Dio è Cristo, Verbo di Dio incarnato? Come approfondire la dimensione dialogale della Rivelazione nella teologia e pratica della Chiesa?

2. Che implicazioni derivano dal fatto che la celebrazione liturgica è la fonte e il culmine della Parola di Dio?

3. Come educare a un ascolto vivo della Parola di Dio, nella Chiesa, per tutte le persone e per tutti i livelli culturali?

4. Come formare nella Lectio divina?

5. Occorre elaborare un Compendio per aiutare gli omileti a servire meglio la Parola di Dio? (L’arte di predicare, ars predicandi).

6. E’ possibile rivedere il Lezionario e modificare la selezione delle letture dell’Antico e del Nuovo Testamento?

7. Che luogo ha e che importanza deve essere attribuito al carattere ministeriale della Parola di Dio?

8. Come far comprendere meglio il legame intrinseco tra la Parola e l’Eucaristia?

9. Che mezzi si devono adottare per tradurre e diffondere la Bibbia fra il maggior numero possibile di culture, in particolare tra i poveri?

10. Come risanare le relazioni e stimolare la collaborazione tra esegeti, teologi e pastori?

11. Come approfondire il senso della Scrittura e la sua interpretazione nel rispetto e nell’equilibrio tra la lettera, lo Spirito, la tradizione vivente e il magistero della Chiesa?

12. Cosa pensare dell’idea di un Congresso mondiale della Parola di Dio promosso dal magistero della Chiesa?

13. Come sviluppare maggiormente la ricerca dell’unità dei cristiani e il dialogo con gli ebrei attorno alla Parola di Dio?

14. Cosa si intende per animazione biblica di tutta la pastorale?

15. Quali questioni meriterebbero una trattazione più dettagliata da parte del magistero della Chiesa? (inerranza, pneumatología, relazione ispirazione-Scrittura-Tradizione-Magistero).

16. Come conciliare la pratica del dialogo interreligioso e l’affermazione dogmatica su Cristo, unico mediatore?

17. Come coltivare la conoscenza della Parola di Dio attraverso altri mezzi rispetto al testo biblico? (arte, poesia, Internet, etc.).

18. Qual è la formazione filosofica necessaria per comprendere meglio e interpretare la Parola di Dio e le Sacre Scritture?

19. Quali criteri interpretativi della Parola di Dio assicurano una autentica inculturazione del messaggio evangelico?

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ZENIT Staff

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